CAMPOBASSO _ In merito alla recente ordinanza di sospensiva con la quale il Tar Molise ha accolto le richieste degli istituti privati di Sanità, Neuromed e Cattolica, è durissimo il commento del segretario regionale del Partito democratico, Danilo Leva. “Quanto certificato ieri dalla magistratura amministrativa ha il sapore vero del fallimento. Quello della politica messa in campo negli ultimi anni dal governatore Michele Iorio e dalla struttura commissariale.

Se il Tar Molise sottolinea che non c’è stata razionalità nei tagli, che le politiche messe in campo hanno di fatto creato danni alle strutture più competitive e non hanno invece creato un solo, minimo ostacolo alla pratica delle spese allegre, allora credo che sia davvero inutile sottolineare, per l’ennesima volta quanto detto in tanti mesi. Il Partito democratico ha sempre chiesto una politica innovativa al servizio della sanità, con il rilancio delle strutture sul territorio, con la definitiva abolizione di doppioni, primariati inutili, spese per incarichi esterni e con la meritata premialità per le strutture che funzionano.

Il presidente-commissario ha sempre gestito in maniera monarchica questo delicato settore che invece avrebbe dovuto coordinare attraverso la fase di ascolto di tutto il territorio attraverso i partiti che sono espressione della popolazione intera. Mi sorge un dubbio, però. Non vorrei che l’ordinanza del Tar emessa ieri in serata e che di fatto ha accolto la richiesta di sospensiva in merito ad alcuni provvedimenti di razionalizzazione decretati per Cattolica e Neuromed, diventasse lo scudo con il quale il presidente-commissario ribalterà tutto: lo schema purtroppo è sempre quello ed ho il vago sospetto che le colpe del fallimento delle politiche messe in campo dall’intera struttura commissariale saranno addebitate al Governo. E così il presidente-commissario potrà indossare di nuovo il suo ruolo di difensore della sanità molisana. Solo a parole, però.”

Articolo precedenteIn casa Pdl inizia la resa dei conti. Impegno comune si ribella contro Iorio: “Alcuni assessori regionali hanno fatto votare Camilleri”
Articolo successivoA Campomarino “ciclismo del benessere”