TERMOLI – Di Brino accetta di incontrare il candidato sindaco del centro destra Michele Marone. “Ho letto con attenzione l’appello rivoltomi da Michele Marone e dalle componenti che lo sostengono. Finalmente dopo settimane di strumentali argomentazioni sulla debolezza della mia azione amministrativa e sulla reale forza della mia rinnovata proposta elettorale, è arrivata anche da parte loro una parola di verità. Essi hanno doverosamente ammesso che “non sia giusto disperdere il patrimonio di esperienze politiche, culturali ed amministrative che da sempre hanno rappresentato per Termoli un esempio di buon governo e buona amministrazione nell’interesse esclusivo dei cittadini termolesi.

Finalmente il paravento della “discontinuità” come valore distintivo della candidatura dell’Avvocato Marone è caduto. Anche la “continuità amministrativa del buon governo” torna dunque ad essere un elemento indispensabile da offrire all?elettorato moderato. Da questa decisiva presa di coscienza degli amici di Forza Italia e delle altre liste che sostengono Marone possiamo ripartire per tentare un ultimo sforzo di mediazione insieme a tutti i moderati. Per questo ritengo indispensabile anche la presenza di una delegazione dell’Udc guidata dal mio ex assessore Michele Cocomazzi.

Sono convinto ancor di più oggi che l’unità del centrodestra sia un obiettivo che non può però ledere la storia e la dignità delle persone che hanno contribuito in questi anni a far crescere Termoli con il loro impegno. Alla luce di queste considerazioni accetto l?invito rivoltomi e attendo l’avvocato Marone e la sua delegazione, con non più cinque membri, all’Hotel Corona alle ore 18.00 di questa sera, certo che verrà all’incontro con lo spirito di chi non vuole nuovamente imporre la sua candidatura, ma con quello di trovare insieme la migliore proposta politica da offrire a Termoli. Allo stesso tempo attendo la delegazione dell’UDC. Ringrazio, infine, l’amico Roberto Crema che oltre che mettere a disposizione la sede saprà essere garante del metodo democratico di discussione del tavolo”.

Articolo precedenteQuici prepara ricorso in Cassazione. Il difensore Urbano: “Chiederemo annullamento sequestro”
Articolo successivoElezioni Termoli: oggi conferenza stampa di Sel

1 commento

  1. Che acume politico!
    Nessuno è più intelligente dei dirigenti di questo povero centrodestra.Annunciare questo tentativo di ricomposizione con il rullo dei tamburi ha determinato:
    1) Un’accelerazione dell’accordo tra l’UDC (partito che solo un illuso potrva pretendere a questo punto di “precettare” altavole del Corona) e Sbrocca.
    2) La piccata precisazione (rivalsa) dell’onnipotente ex sindaco,che segna un solco ancora più profondo tra le due anime del centrdestra.
    3) In sintesi, un’immagine sempre più negativa agli occhi dei cittadini.