In cimitero si sono ritrovate tutte le massime istituzioni del Molise, le autorità militari, i volontari e soccorritori tornati ieri a distanza di 10 anni da quel tragico giorno ancora impresso nella mente e nei cuori di tutti i presenti.
”Sono dieci anni, ma il tempo passato non cancella quel dolore, un dolore straziante per quei bambini, per le famiglie, per tutti quelli che hanno avuto modo di vedere direttamente anche attraverso i mezzi televisivi quella tragedia. Io credo che non possa mai essere dimenticata”. Lo ha detto il Presidente Michele Iorio nel Parco della Memoria a conclusione della cerimonia. Iorio si e’ recato prima in cimitero dove ha reso omaggio ai 27 bambini morti e poi in corteo ha raggiunto il luogo del disastro, dove sorgeva la scuola crollata dove sono state deposte corone di fiori.
Tra i presenti l’ex Capo della Protezione civile Guido Bertolaso, cittadino onorario del paese, arrivato privatamente. Nell’occasione ha ricordato che quella di San Giuliano è stata l’esperienza più tragica della sua attività. In cimitero e poi al Parco della Memoria non è mancato l’ex Procuratore della Repubblica di Larino Nicola Magrone che torna spesso in paese per salutare con affetto le famiglie delle vittime e la comunità a cui è rimasto molto legato.
”Sono lieto che questo ricordo accade una volta assodata la verità processuale, giudiziaria. Torno ogni anno a San Giuliano di Puglia non solo in questa occasione ma vengo tante volte, vengo spesso. Quella di oggi e’ una cerimonia ufficiale non meno importante della cerimonia che ciascuno di noi può fare andando a trovare come fatto personale i bambini come può, quando può– ha detto ancora il magistrato – Sulla cerimonia in sè ho visto molte autorità, alcuni che non ho mai visto in questi anni”.
Nel pomeriggio e’ in programma un incontro dibattito del Comitato vittime della scuola con altre Associazioni Vittime italiane: Casalecchio di Reno, L’Aquila e Viareggio.
