TERMOLI _ Sarà presentata il prossimo 25 novembre la nuova fatica editoriale di don Benito Giorgetta: “Il Vangelo strabico considerazioni sul Vangelo domenicale e festivo” edito dalla Messaggero Edizioni di Padova. Un volume di 256 pagine, con la prefazione di Padre Ermes Ronchi (Commentatore su AVVENIRE del vangelo domenicale e conduttore su RAI1 il sabato, “Le ragioni della Speranza”) e la postfazione di mons. GianCarlo Bregantini, Arcivescovo di Campobasso-Boiano. Questo lavoro è la raccolta riveduta e corretta dell’analoga rubrica domenicale ospitata da una testata giornalistica regionale di cui l’autore è tuttora collaboratore. Primo di tre volumi, il testo propone delle considerazioni “strabiche” sul vangelo domenicale e festivo. Si inizia con l’anno “A” come viene denominato, liturgicamente, il percorso che sarà avviato con la prima domenica di Avvento il 28 novembre p.v. per i prossimi anni saranno pubblicati i volumi “B” e “C”.

Lo strabismo è una patologia visiva causata da un malfunzionamento dei muscoli oculari, molte volte è più lesiva esteticamente che strutturalmente. – Afferma don Benito – Lo strabismo, allora, in campo medico è un difetto, un disturbo, ma nella vita cristiana se noi lo applichiamo al guardare con un occhio la scrittura e l’altro la storia, il vissuto quotidiano; può essere un pregio, un merito. Col titolo Vangelo Strabico ho inteso perseguire questo intento: trasformare una patologia medica in strategia pastorale. Difatti quando si cerca di accogliere la Parola di Dio nella propria vita applicandola alle situazioni e circostanze concrete, si opera un salutare strabismo, una biforcazione: un occhio alla Parola e uno alla realtà, al tempo. Dio e uomo, cielo e terra, santità e peccato, grandezza di Dio e fragilità adamitica. Il Vangelo strabico – continua l’autore – non è un altro vangelo!

Si tratta piuttosto di semplici considerazioni che non hanno velleità scientifiche ma solo vogliono essere un timido tentativo di lettura del vangelo avendo lo scopo e il desiderio di seminarlo nei solchi della quotidianità per renderlo seme di verità e poter scoprire la sua concreta, perenne attualità.

Il 25 novembre, alle ore 17.00, presso l’auditorium “Giovanni Paolo II”, della parrocchia di Santa Maria degli Angeli in Termoli per la presentazione del libro saranno presenti padre Ermes Ronchi, Monsignor Bregantini, il vescovo diocesano Monsignor De Luca, i Signori Ambasciatori della Croazia presso la santa Sede e il Quirinale: S.E. Emilio Marin e S. E. Tomislav Vidosevic’, il Dirigente scolastico di S. Croce di Magliano Prof. Paolo di Pietro e quello di Casacalenda Prof. Antonio Vesce, dirigente scolastico di Casacalenda. L’occasione della presentazione del testo darà possibilità, a coloro che interverranno, di ascoltare testimonianze e riflessioni “strabiche”. Per maggiori informazioni: www.santamariadegliangeli.com

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