VENAFRO _ L’Associazione Ecologisti Democratici del Molise esprime preoccupazione per l’autorizzazione rilasciata dal Ministero dello Sviluppo Economico per installare una mega-centrale turbogas a Presenzano (CE) poco lontana da Venafro. In un’area già in sofferenza per i valori anomali delle sostanze immesse in atmosfera, accentuare tale esposizione mette a repentaglio la salute di 25 mila cittadini della vallata. Occorre un Piano Straordinario nazionale e regionale di accertamento ambientale e di verifica sanitaria dopo il rinvenimento di diossina nelle carni di un capo di bestiame locale.

Hanno ragione le Mamme per la salute di Venafro che chiedono di conoscere qual è la situazione reale, e và ripresa e rilanciata la proposta del Consigliere Regionale Michele Petraroia, per un intervento urgente dei Ministeri dell’Ambiente e della Salute che controlli il territorio di concerto con la Regione Molise e gli Enti preposti, e risponda alle aspettative della popolazione che vuole essere informata sull’esposizione a rischi.

Sicuramente è giusto anche rivolgersi alla Magistratura penale per denunciare fatti circostanziati e episodi problematici, ma spetta alle Istituzioni comunali, provinciali, regionali e nazionali risolvere la questione. Bisogna riprendere alcune proposte avanzate dai Consiglieri Provinciali, Antonio Sorbo, Marcello Cuzzone e altri, per delineare un percorso certo di monitoraggio, prevenzione e bonifica che venga definito in un accordo di programma quadro tra lo Stato e la Regione Molise. Il Vice-Presidente EcoDem Molise Elisabetta Brunetti

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