CAMPOBASSO _ “Ribadisco, a nome dell’Associazione Ecologisti Democratici del Molise, l’esigenza di intervenire sul miglioramento del servizio ferroviario regionale e in particolare sulla tratta “Campobasso-Roma”. Lo hanno dichiarato gli Ecologisti del Molise al Prefetto di Campobasso ed all’Assessore regionale al ramo. “E’ opportuno sostituire locomotori antiquati con treni più moderni, confortevoli ed efficienti, per agevolare l’uso del vettore di trasporto su ferro e ridurre l’uso delle automobili o di mezzi su strada. Vanno eseguiti lavori di risistemazione e messa in sicurezza della linea ferroviaria per ridurre i tempi di percorrenza, evitare ai viaggiatori di non avere posti a sedere o peggio di non poter usufruire di impianti di condizionamento o riscaldamento, e in qualche circostanza anche dei servizi igienici.

Sull’episodio in questione, c’è la testimonianza diretta di dirigenti della nostra Associazione che viaggiavano sul quel treno, e che sono disponibili a confrontarsi in ogni sede per ribadire la gravità dell’accaduto. Come si fa a tenere in servizio un locomotore simile? Non si mette a repentaglio l’incolumità dei passeggeri? E se il treno si fosse arrestato nella galleria della Nunziata Lunga di Venafro? Le osservazioni delle organizzazioni sindacali apparse oggi sulla stampa locale confermano le difficoltà nell’organizzazione del servizio e la necessità di assicurare al Molise condizioni più dignitose di trasporto. Le suggerisco di spostarsi nel Veneto e prendere un qualsiasi treno locale da Padova a Mantova per rendersi conto dell’esistenza di due Italie anche nei diritti dei passeggeri”.

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