Come Regione, stiamo facendo il possibile per il settore ma abbiamo bisogno che l’intero sistema Istituzionale faccia rete e si muova nella medesima direzione: il rilancio economico dell’agricoltura. Pur consapevoli – ha proseguito Cavaliere – del difficile momento economico che stiamo attraversando, non si può punire ulteriormente un settore già fortemente penalizzato dalla globalizzazione e dalla crisi in atto”. Nell’ambito della vicenda delle quote latte, con il provvedimento che si vuole adottare, secondo l’Assessore Cavaliere, si penalizza chi ha rispettato le regole a favore di chi, invece, non le ha rispettate.
“Il problema – ha aggiunto – non si risolve in questa maniera ma, soprattutto mettendo regole certe anche per quanto riguarda l’etichettatura ‘chiara’. E’ impensabile, infatti, che nel nostro Paese continuino ad arrivare enormi quantitativi di latte dall’estero che poi vengono trasformati in prodotto italiano. Tutto ciò non fa altro che provocare gravi danni ai nostri produttori e ai consumatori”. Tanti agricoltori – ha concluso – anche a costo di grandi sacrifici personali hanno pagato le multe e non è giusto cancellare con un colpo di spugna l’onestà da loro dimostrata.