De Matteis ha sottolineato la presenza dei giovani e la volontà di puntare sul dialogo e concertazione. “Sono contrario al nucleare ed all’eolico off-shore _ ha detto _ ed è giusto che Termoli abbia un teatro. Con questo non prometto nulla, naturalmente, ma vedremo cosa si potrà fare.
Il candidato ha poi voluto dedicare un passaggio del suo intervento ad Oreste Campopiano. “Non capisco l’avvocato sinceramente _ ha proseguito il politico _, ha avuto tutto dal Pdl anche gli incarichi per cui non si capisce questa sua posizione. Mi sembra più una presa di posizione personale che una questione politica visto che non ha il simbolo del partito sulla lista”.
Di Brino, invece, ha detto: “Questa è la mia prima uscita con Noi Molise, un gruppo che mi sostiene in ogni iniziativa. Chi voterò alla Provincia è naturalmente De Matteis ed alla Regione Michele Iorio così non faccio dispiacere a nessuno essendo il sindaco di tutti. Credo che De Matteis si confermerà al primo turno visto che non c’è possibilità di voto di scambio, e sono convinto che diventerà Presidente della Provincia”.
“Io credo nella filiera istituzionale che non piace alla Gatti _ ha proseguito Di Brino _. Con De Matteis ci ritroveremo dopo le elezioni per parlare della possibilità di dare un Teatro a Termoli, dell’Istituto Nautico che è il primo punto da valutare.
Guardando gli avversari di centro sinistra, mi sembra di rivivere ciò che è successo a Termoli. Più che un petto di Coscia, lo schieramento avrebbe bisogno di un colpo d’ala per vincere”.
Tre riflessioni sul contenuto dell’articolo.
1)Caro Rosario,sei una persona seria che stimo con sincera amicizia ma avresti fatto bene a non assumere gli stessi impegni già presi da Di Brino in campagna elettorale per il Comune di Termoli; impegni, ovviamente, disattesi come tutti gli altri in dispregio dei cittadini.
2) Potevi, inoltre, evitare l’inutile e, credo per te dannoso, passaggio su Campopiano; non conosco i grandi incarichi (?) che egli ha avuto dal PdL ( è forse il PdL l’unico partito di centrodestra in Molise?) ma la sua storia politica è nota a tutti; insieme a pochi veri amministratori è stato capace di fare politica amministrativa a Termoli e sul territorio regionale; è stato tra quelli che maggiormente hanno contribuito a mandare a casa Greco ed il centrosinistra; è stato il candidato (agnello sacrificale) a sindaco nel 2006 nel momento più difficile per il centrodestra e, se i suoi amici (?) compreso lo stesso Di Brino non l’avessero tradito al ballottaggio, forse sarebbe divenuto sindaco di Termoli. MA QUESTO IORIO NON LO VOLEVA PERCHE’ CAMPOPIANO HA LA SCHIENA DRITTA; infine, Campopiano poteva e doveva essere uno dei possibili autorevoli candidati a sindaco di Termoli del centrodestra lo scorso 2010; poi si è fatta ben altra scelta ed i risultati si stanno vedendo. Caro Oreste, avrai i voti di tanti sia per premiare il tuo dignitoso coraggio sia perchè elettori del centrodestra, per colpa di Di Brino, voteranno diversamente e tu puoi essere una loro logica scelta anche perchè sei antesignano all’attuale sindaco.
3)Di Brino ha ancora il coraggio di parlare di filiera istituzionale? Auguro a lui e, soprattutto ai cittadini termolesi, che la filiera con De Matteis non dia gli stessi …. risultati di quella con Iorio.
ha ragione tritone sci sci va bu sci ne de preoccupa’ sci sta bene
x Tritone
Condivido in parte il tuo intervento. Per quanto riguarda i grandi incarichi che l’avvocato Oreste ha ottenuto dal PDL lascia rispondere all’interessato con il suo silenzio-assenso o con una bella querela.
Soluzione per non votare IORIO
L’Avv. Campopiano ha visto giusto dando l’opportunità agli elettori del centrodestra che non vogliono votare per IORIO & C., questo grazie anche alla scelta di Di Giandomenico di tornare all’ovile di IORIO & C.La campagna elettorale di Campopiano non può che essere basata sulla difesa e rivalsa del Basso Molise, da molti anni penalizzata dagli Isernini,la stessa e con gli stessi argomenti che Di Giandomenico ha fatto con le elezioni comunali del 2010. I frutti, o meglio i voti arriveranno!
la solita filiera istituzionale del piffero, mi sapete dire come ed in cosa ha funzionato? e poi mi sai dire cosa ci dobbiamo fare con il teatro quando le strade sono delle gruviere?
Questo sindaco ormai sa solo parlare con slogan tipo “la filiera istituzionale” ed altri ancora più risibili.Che grane errore abbiamo commesso!
ma che teatro se nn ci sta più nemmeno un cinema degno di essere definito tale…perchè nn parlano di ambiente e della porcheria che hanno combinato al nucleo industriale?
Premesso che rispetto le idee di tutti ma una sola cosa devo rimproverare a tutti. Nessuno con i suoi interventi ha individuato il vero problema. Pochissimi hanno capito che tutte queste liste ( di centro DX, Centro SX , di contestazione e di altro ) servono solo a creare dispersione di voti per i candidati consiglieri provinciali termolesi con il risultato di rendere loro difficile se non impossibile il raggiungimento del quorum e/o della percentuale necessaria per essere eletti. Per questo dico a tutti sosteniamo, secondo le nostre simpatie politiche, solo i candidati termolesi con possibilità di successo ed ignoriamo i candidati riempiliste o di bandiera.