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Premio Basilico 2011TERMOLI _ Poesie, comicità, gag e tante risate hanno animato la seconda edizione del Premio Lino Basilico presentato da Basso Caruso, direttore artistico della manifestazione e mattatore della serata insieme alla simpatica Lucia Checchia ed al travolgente Basso Del Casale. Il trio ha conquistato il pubblico con uno spettacolo allestito sulla spiaggia di Rio-vivo, quest’anno rivoluzionato rispetto alla scorsa edizione con un primo atto che ha visto sul palco Basso Caruso e Basso del Casale in un dialogo satirico e divertente di forte impatto sul pubblico che ha applaudito convito lo spettacolo.

L’intermezzo è stato caratterizzato da una “performance” di danza hip-hop da parte di un gruppo di ballerini della palestra L’isola che non c’è, originale ed assolutamente nuovo mentre la seconda parte ha visto il ritorno sul palco di Basso Caruso e Basso Del Casale tenuti a bada dalla brava Lucia Checchia e tra risate e battute, si è dato il via al talk show a cui ha preso parte l’architetto e noto poeta termolese Saverio Metere che ha presentato il suo ultimo libro “Famiglie” e due poesie: “amore” e “matizje”, la due volte vincitrice del Premio di poesia Basilico Rosa Sciarretta, la figlia del poeta ispiratore del premio Patrizia Basilico, la direttrice del nostro giornale on-line Antonella Salvatore, Giosuè Gino Colarelli e  Miki Guidetti, per molti anni voce delle radio di Termoli.

Metere ha saputo ben interpretare le sue belle liriche creando un’atmosfera particolare accompagnato da Basso Caruso alla chitarra che ha creato un sottofondo musicale. La sua “performance” è stata seguita da Rosa Sciarretta che ha divertito interpretando le sue due composizioni “U Vredette”, poesia di satira culinaria in “salsa” politica che ancora una volta ha conquistato il folto pubblico presente tra cui Antonio D’Ambrosio che ha applaudito con fervore, e la seconda dedicata alla raccolta differenziata dal titolo “U mesche’ o ‘Pesche'” anch’essa molto bella.

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Tra una lettura ed un’altra il “disturbatore” Basso Del Casale ha scherzato con gli ospiti con domande “ispirate” e commenti umoristici che hanno scatenato l’ilarità dei presenti. La nostra direttrice Antonella Salvatore ha scherzato con entrambi i “Bassi” ed ha ricordato il perchè del giornale myTermoli – myNews.it che trova origine proprio da una poesia scritta da Alessia Cericola, bimba di Termoli partita in maniera repentina dalla sua città natia per vivere all’altro capo del mondo.

E’ stata la sua poesia scritta di getto poco dopo il suo arrivo a Melbourne in Australia dove vive tuttora e vincitrice del prestigioso Premio internazionale di poesia Dante Alighieri conferitole dall’Università di Lettere d’Australia dal titolo “myTermoli” che ha dato vita al giornale on line che vuole essere prima di tutto un punto di riferimento per i poeti locali ed i molisani nel mondo.


Basso Caruso ha letto in maniera accorata la poesia scritta da Alessia all’età di 12 anni
e poi ha dato la parola a Giosuè Gino Colarelli per la lettura delle sue due poesie. A chiudere la serata sono stati i ricordi di Miki Guidetti nelle radio della città e la poesia di Lino Basilico “‘A raje” (la rabbia) letta da Basso Caruso. La manifestazione ha riscosso molti consensi tra il pubblico presente. L’appuntamento è per il prossimo anno con la nuova gara di poesie in vernacolo.

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