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Antonio Di Brino
TERMOLI _ Presentati dal Sindaco Di Brino e dal Presidente del Consiglio comunale Montano i due ordini del giorno predisposti per il Consiglio Comunale del 30 luglio p.v. relativi alla situazione organizzativa dell’ospedale S.Timoteo di Termoli a seguito dell’approvazione dell’Atto Aziendale ASREM e all’attuazione del documento di intesa del 2009 tra il Governo Nazionale e quello Regionale per la realizzazione di grandi opere e infrastrutture previste nell’area di Termoli e del Basso Molise.

Sui due documenti, presentati all’approvazione del Consiglio Comunale dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio e dai Consiglieri Comunali di Maggioranza, il dott. Alberto Montano, Presidente del Consiglio Comunale, ha dichiarato: “E’ ora che la città di Termoli, cardine dello sviluppo e del progresso economico e sociale di tutta l’area vasta del Basso Molise, riprenda la sua iniziativa politica a favore del territorio. Dobbiamo riportare al centro del dibattito regionale l’ importanza di scelte e decisioni da assumere con immediatezza e che riguardano il futuro della nostra Città e dell’intera Regione. Su temi così rilevanti come la Sanità e la razionalizzazione della rete ospedaliera e la realizzazione di opere come il raddoppio della linea ferroviaria e la costruzione di una nuova e moderna stazione che possa servire degnamente tutta la costa, così come in futuro su altri temi di grande rilievo, il Consiglio Comunale insieme al Sindaco assumerà iniziative forti e sempre volte al bene comune. Abbiamo bisogno di far sentire la nostra voce e di rappresentare meglio politicamente le istanze e gli interessi dei cittadini e del nostro territorio”

Questi i due Odg:

ORDINE DEL GIORNO IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che: – Il Direttore Generale della ASREM con provvedimento n. 785 del 1 luglio 2010 ha approvato il Piano Aziendale per il triennio 2010-2012; – Il Presidente della Regione Molise in qualità di Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di Rientro dai Disavanzi del Settore Sanitario con decreto n.44 del 2 luglio 2010 ha approvato il Piano Aziendale ASREM – L’approvazione del Piano Aziendale rappresenta uno degli obiettivi prioritari del Piano di Rientro dal disavanzo sanitario sottoscritto nell’accordo tra il Ministro della Salute, il Ministro dell’Economia e il Presidente della Regione Molise in data 27 marzo 2007.
CONSIDERATO che:
– L’attuale situazione economico-finanziaria del sistema sanitario regionale impone una politica sanitaria rigorosa ed una profonda riconsiderazione dell’assetto complessivo del settore, con interventi di razionalizzazione, riconversione, nuovo dimensionamento delle strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate e un contemporaneo potenziamento dell’assistenza territoriale e domiciliare;
– Tale condivisibile indirizzo di politica sanitaria risulta nel suo complesso contenuto nel documento di programmazione aziendale, il quale però, proprio per le notevoli ricadute assistenziali sulla popolazione molisana, deve essere improntato al rispetto di oggettivi parametri sanitari e valutazioni organizzative, demografiche, territoriali che portino ad un sistema efficiente di risposta al bisogno di salute;
– Sulla base di tali giuste indicazioni il disegno complessivo della rete ospedaliera e della offerta di assistenza e di ricovero deve permettere ai cittadini molisani abitanti nelle aree territoriali di Campobasso, Isernia e Termoli di ottenere le medesime opportunità assistenziali.
– VALUTATO che: – Nel Piano Aziendale approvato, nell’ambito del riassetto della rete ospedaliera, si procede alla doverosa riduzione complessiva del numero di posti letto regionali e si attuano tagli anche per l’ospedale S.Timoteo di Termoli;
– Dall’ analisi del documento si rileva che la riduzione dei posti letto prevista per l’ospedale S.Timoteo di Termoli risulta fortemente penalizzante perchè non si rapporta al parametro della popolazione residente nella Città e nell’area di riferimento del nosocomio termolese e risulta inferiore all’indice nazionale del 3 posti letto per mille abitanti residenti; – Non risulta minimamente valutato inoltre il grande carico assistenziale a cui è sottoposta la struttura per le migliaia di persone domiciliate e non residenti a Termoli, le migliaia di lavoratori dell’industria afferenti ogni giorno a Termoli, le migliaia di studenti che giornalmente si recano dai centri delle aree interne e delle regioni limitrofe presso le scuole e l’università, il raddoppio della popolazione nei centri costieri nel periodo estivo, le frequenti emergenze derivanti dalla localizzazione geografica di Termoli posta a crocevia di grandi arterie stradali ad elevato flusso e alto rischio di incidenti stradali, la necessità di ridurre ed evitare l’ulteriore incremento di flussi migratori sanitari , favoriti dalla posizione di confine con le regioni vicine e la facilità di accesso alle loro strutture sanitarie;
– Risulta indispensabile e urgente evitare condizioni di emergenza e di gravissima difficoltà a garantire un’ adeguata assistenza sanitaria ai cittadini di Termoli, a quelli residenti nell’area di riferimento e a tutti quelli afferenti alla struttura, così come su esplicitato,
– E’ necessario pertanto, fermo restando il numero complessivo dei posti letto regionali individuati nell’atto di programmazione sulla base delle indicazioni nazionali, una rivalutazione del numero di posti letto attribuiti all’ospedale S.Timoteo di Termoli, agendo attraverso un riequilibrio territoriale nella distribuzione degli stessi.

TUTTO CIO’ PREMESSO DELIBERA – Di chiedere al Direttore Generale ASREM di riformulare con immediatezza il piano di razionalizzazione della rete ospedaliera nella parte riguardante la distribuzione dei posti letto attribuiti all’ospedale S.Timoteo di Termoli, riportando il numero di posti letto al parametro di riferimento nazionale del 3 per mille abitanti residenti e tenendo inoltre conto di tutte le considerazioni contenute in premessa; – Di invitare il Presidente della Regione nella sua veste di Commissario alla Sanità a condividere le osservazioni contenute nel presente documento e a farsi parte attiva affinchè le problematiche esposte siano con urgenza affrontate e risolte; – Di trasmettere con urgenza il presente atto al Direttore Generale ASREM e al Presidente della Regione Molise.

Odg su lavori pubblici:

IL PRESIDENTE IL SINDACO DEL CONSIGLIO COMUNALE Dott. Alberto Montano Dott. Basso Antonio Di Brino I CONSIGLIERI COMUNALI DI MAGGIORANZA ORDINE DEL GIORNO IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che:
– Il 23 gennaio 2009, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato sottoscritto dal Presidente del Consiglio Berlusconi, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteoli, il Ministro dell’Ambiente Prestigiacomo, il Ministro per i Rapporti con le Regioni Fitto e dal Presidente della Regione Iorio, il 1° atto integrativo all’Intesa Generale Quadro del 3 giugno 2004 che definiva il programma di infrastrutturazione del sistema regionale, le infrastrutture di preminente interesse regionale e quelle di interesse regionale per le quali concorreva l’interesse nazionale; – In tale documento è stato riconosciuto che il Molise, sotto il profilo sociale, storico e culturale rappresenta un’area di grande interesse per tutto il Paese, che svolge una significativa funzione di cerniera nel bacino centro-meridionale, sia nella direzione adriatica che nella direzione trasversale, ancor di più in considerazione dell’allargamento dell’Unione Europea ai Paesi dell’Est; – Nello stesso atto si riconosce che l’offerta di infrastrutture di mobilità e di trasporto non è adeguata a soddisfare la domanda esistente né tanto meno ad assicurare il sostegno alla crescita e allo sviluppo auspicato, in termini quantitativi e di competitività del sistema regionale;

– All’art. 1 del citato atto integrativo si conferma l’interesse strategico nazionale del “collegamento meridionale A1-A14: Termoli-S.Vittore”, l’impegno da parte del Governo Nazionale a completare la copertura economica del I lotto funzionale S.Vittore-Campobasso e verificare la possibilità dell’attivazione delle procedure e della programmazione dei finanziamenti per il secondo tratto funzionale dell’opera, Boiano-Termoli, a valere,questi ultimi sulle risorse della legge-obiettivo e altre risorse pubbliche, nonché con il ricorso a strumenti finanziari che prevedano il coinvolgimento di capitali privati (partenariato pubblico-privato, project financing, ecc); – All’art.2 relativo, all’area di intervento n.2 – Corridoi ferroviari e logistica, tra gli altri obiettivi, il Governo Nazionale e la Regione Molise, si impegnavano:
1) a dare impulso per l’approvazione del progetto preliminare di qualificazione della tratta ferroviaria Termoli-Chieuti-Lesina
2) a individuare la Piattaforma Logistica Adriatica Sud quale sistema di competitività cui si auspicava di assicurare proritariamente integrazioni di finanziamento
3) a riconoscere tale sistema incentrato sul sistema urbano di Termoli e dei comuni a corona e innestato in conseguenza dell’allocazione dell’interporto, del potenziamento del porto, del coinvolgimento del raddoppio e potenziamento della tratta ferroviaria Bologna-Taranto e dell’importanza di Termoli come polo terminale dell’Autostrada del Molise 3) a realizzare l’Interporto e, nell’ambito del sistema complessivo delle interconnessioni portuali, interportuali, stradali e ferroviarie, a prevedere l’unificazione e lo spostamento delle stazioni ferroviarie di Termoli e Campomarino e la realizzazione della Tangenziale al Consorzio di Sviluppo Industriale di Termoli;

CONSIDERATO che: – L’attuazione degli obiettivi contenuti nel succitato documento di programmazione rappresenta un interesse strategico e prioritario per lo sviluppo economico e sociale non solo della città di Termoli ma anche dell’intera Regione; – E’ fortemente avvertita da parte dell’ Amministrazione Comunale di Termoli la necessità di promuovere un’ azione politica che ridia impulso all’attivazione delle procedure necessarie a realizzare i predetti obiettivi strategici di infrastrutturazione del territorio e rafforzi l’ attenzione da parte dei Governi Regionale e Nazionale su di essi;

– TUTTO CIO’ PREMESSO DELIBERA – Di sollecitare il Presidente della Regione Molise ad una verifica delle procedure avviate dai settori regionali competenti per la programmazione effettiva, il finanziamento e la realizzazione delle opere previste nell’intesa sottoscritta con il Governo Nazionale così come citate nelle premesse; – Di invitare il Presidente della Regione all’organizzazione di un incontro con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti con la partecipazione del Sindaco e una delegazione istituzionale dell’Amministrazione Comunale Termoli, utile alla conferma e realizzazione degli obiettivi di sviluppo delle infrastrutture già programmati.

IL PRESIDENTE IL SINDACO DEL CONSIGLIO COMUNALE Dott. Alberto Montano Dott. Basso Antonio Di Brino

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