Prima Giunta comunale per Di Brino. Si a ripristino doppio senso in Viale Trieste e posteggi a spina di pesce in centro

TERMOLI _ Prima Giunta comunale per l’esecutivo guidato da Antonio Di Brino. Alle 10 di questa mattina i neo assessori si sono riuniti per la prima riunione giuntale durante la quale “in primis” si è parlato delle deleghe da attribuire anche se la definizione ultima è prevista oggi pomeriggio nel corso dell’incontro con il Pdl del sindaco Di Brino. 

Nel corso della riunione di oggi si sono già intrapresi i primi provvedimenti in materia di viabilità viaria e piano di sosta decidendo di ripristinare il doppio senso di marcia in Viale Trieste e le strisce dei parcheggi a “spina di pesce” lungo via Fratelli Brigida.

Inoltre è stata presentata una proposta, che passerà al vaglio del Consiglio Comunale, per la ridefinizione della toponomastica all’interno del Nucleo Industriale, nella quale si fa riferimento alla volontà dell’esecutivo comunale, come anticipato dal Sindaco Di Brino tramite lettera agli amministratori del gruppo Fiat, di intitolare una via del area industriale a Giovanni e Umberto Agnelli. Revocata, inoltre, la delibera approvata dalla Giunta Greco (n. 303/2009) per la realizzazione di un impianto di biodigestione anaerobica.
“La prima scelta della nuova Amministrazione non è solo simbolica, ma è un intervento programmatico chiaro e deciso in tema ambientale a difesa del nostro territorio. Non vogliamo che Termoli diventi la pattumiera del Molise o addirittura del centrosud. Abbiamo deciso di revocare un provvedimento della precedente Giunta che avrebbe penalizzato non solo sul piano ambientale il nostro territorio _ ha commentato Di Brino _. Una decisione inopportuna in quanto del tutto slegata da una programmazione organica del recupero dei rifiuti solidi urbani e frutto di un autoisolamento istituzionale nel quale Termoli ha versato negli ultimi anni.
 
Noi riteniamo che queste scelte così delicate sul piano ambientale e che impattano sulla qualità della vita dei cittadini, non solo termolesi, devono essere inserite in una strategia territoriale più ampia e sinergica, rispetto a quella comunale. Scelte che devono essere, soprattutto, ampiamente condivise da tutti i livelli istituzionali. Inoltre, anche sul piano della viabilità, come promesso, abbiamo scelto interventi che facilitano il flusso viario, rendendo meno caotico e bloccato il traffico in entrata verso il centro e riducendo di fatto l’impatto ambientale grazie al minor smog prodotto”.