TERMOLI _ Qual’è la vera storia di S.Basso e San Pardo Vescovi? Il comitato di san Basso di Lucera qualche anno fa ha chiesto ufficialmente alla curia di Termoli e alla Santa Sede la restituzione dei corpi di S. Basso e San Pardo vescovi. Che sarebbero stati stati presi e trasportati,(non trafugati), a Termoli, volendo all’epoca questa comunità costituirsi in diocesi ,nel VII secolo dopo cristo a seguito della distruzione della città di lucera rasa al suolo dall’imperatore Costanzo II per aver appoggiato i longobardi di Benevento. Il corpo di S.Basso sarebbe stato portato a lucera dal vescovo “Pardo” dopo la sua morte a Roma il 5 dicembre del 107 d.c. San Basso e Pardo sono due vescovi ordinati direttamente da S. Pietro ,ma pare secondo il comitato, che mentre i larinesi riconoscono senza dubbi lo svolgimento di questi fatti, i termolesi sono restii ad ammettere questa versione dei fatti.
Quindi si individuano S.Basso e S. Pardo tra i fondatori del cristianesimo di capitanata . Pemesso che la veriticità dei fatti esposti dal comitato di Capitanata nulla toglie alla sincera e sentita venerazione di S. Basso dei termolesi, e non si capisce quale è l’oggetto di tale contendere visto che stiamo parlando di sentimenti religiosi e culturali millenari, ma noi come ” società degli ignoranti” in cerca sempre di conoscenza e di spiegazioni semplici e comprensibili,rivolgiamo un pubblico appello a chiunque abbia conoscenze storiche e documentali sulla vita di S.Basso ma soprattutto ci piacerebbe conoscere quale è la vera storia ufficiale secondo il vescovado termolese anche in riferimento ai fatti esposti, che sia di risposta al comitato di san Basso di Lucera secondo il quale ” i termolesi non sanno chi mai possa essere il loro San Basso “. In speranzosa attesa, porgiamo un caro saluto Giancarlo Totaro–Società degli Ignoranti
in effetti non conosco la vera storia di S.Basso.ma non mi ero mai posta la domanda,speriamo che qualcuno ci dica di piu.
x termolesee
S.Basso di Nicea di Bitinia,o di Nizza,o il martire Dasio di Dorostoro detto Basso? il culto è frequente in molte città adriatiche come cupra Marittima,da Ancona in giù e tutte le comunità dicono di conservare le spoglie del santo.
ma esiste una versione ufficiale? Quanti san Basso esistono ?
è chiaro che il culto e la devozione del popolo Termolese non c’entrano niente con questa indagine storico-conoscitiva ma mi piacerebbe conoscere altre versioni.
al dott.totaro
io so che è anche patrono di nizza dal 1922,non sono sicuro
x dott totaro
un’ignoranza sorprendente! ho chiesto un po in giro nessuno sa niente. da non credersi.
la curia dovrebbe divulgare e informare i termolesi.
ueh,è possibile che nessuno dice niente,o sa niente. è o non è il patrono di termoli!la curia è opportuno che dica qualcosa.il comitato di lucera allora ha ragione?
In nome della Rosa
Secondo alcuni studi del Cardinale Baronio ci sarebbe un altro San Basso Vescovo di Micene in Bitinia in Asia Minore.