LARINO _ Quella di ieri, per i Carabinieri della Compagnia di Larino, è stata una giornata di intenso lavoro premiata, giustamente, da un bellissimo risultato operativo. Nel primo pomeriggio, infatti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto, per rapina, due cittadini rumeni pregiudicati: uno residente a Campobasso, e l’altro nella provincia di Torino. Questi i fatti!! Verso l’ora di pranzo, mentre si trovavano all’interno di un bar di Larino, i due pregiudicati si sono appropriati di una cassetta portamonete contenente circa 300 euro, e si sono dati alla fuga a bordo di una utilitaria nella loro disponibilità.

Usciti dal locale e saliti in macchina, pur di garantirsi la fuga, hanno tentato di investire il compagno della titolare del bar derubato, che nel frattempo si era frapposto tra il loro veicolo in movimento e la via di fuga, nella speranza di indurli a fermarsi.

Nonostante l’intervento dell’uomo, però, i due rumeni hanno proseguito imperterriti la loro corso non investendo l’uomo soltanto perché lui, grazie ad un movimento provvidenziale, era riuscito a tuffarsi di lato e ad evitare il tremendo impatto. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, subito allertati, hanno attuato il piano di controllo coordinato del territorio, allertando tutte le pattuglie in servizio in zona. E la reattività dei militari è stata premiata. Infatti poco dopo, sulla Fondo Valle Biferno, un “gazzella” dei Carabinieri di Larino ha intercettato l’utilitaria, obbligando i rumeni a fermarsi. Ai due rapinatori non è rimasto che arrendersi all’evidenza di una fuga finita in fretta, senza neanche la possibilità di disfarsi della refurtiva che è stata recuperata e consegnata alla legittima proprietaria. Per loro, dopo le formalità di rito, è scattata la dichiarazione di arresto per il reato di rapina.

I due rapinatori, subito dopo, sono stati tradotti presso il carcere di Larino per rimanervi ristretti, a disposizione di quella Procura della Repubblica. Sempre nella giornata di ieri, invece, i Carabinieri della Stazione di Santa Croce di Magliano hanno denunciato, in stato di libertà, per truffa, un pregiudicato di origine napoletana, residente nella provincia di Siracusa. Il pregiudicato, infatti, con la tecnica del falso danneggiamento dello specchietto della sua autovettura, aveva raggirato un pensionato residente nel comune frentano, facendosi anticipare la somma di 300 euro quale risarcimento del danno patito. Ovviamente i Carabinieri di Santa Croce, dopo una breva ma accurata indagine, hanno svelato il trucchetto e lo hanno denunciato per truffa. L’occasione, quindi, è propizia per ricordare ancora una volta la necessità di prestare la massima attenzione a questo tipo di stratagemmi che, solitamente, vengono attuati soprattutto nei confronti di persone anziane e donne sole, in difficoltà rispetto a tali ben studiati e collaudati raggiri.

Articolo precedenteIn Molise a rischio chiusura 49 istituzioni scolastiche. La denuncia della Flc-Cgil Molise
Articolo successivoPicchia a sangue la madre dopo rimprovero. Diciannovenne fermato dai Cc durante pestagggio