La materna di via Volturno
La materna di via Volturno
TERMOLI _ “Mi meraviglia che il signor Antonio Cilla abbia preferito richiamare la mia attenzione sulla problematica degli impianti termici nei plessi scolastici attraverso gli organi di informazione, visto che ho avuto spesso il piacere di dargli informazioni di persona”. Questo l’incipit della replica dell’assessore Vincenzo Sabella alle istanze presentate da Antonio Cilla in merito agli impianti termici nelle scuole di Termoli.

Lo ringrazio comunque per questa sollecitazione pubblica – continua Sabella – perché mi fornisce l’opportunità di comunicare alla cittadinanza che l’Amministrazione comunale, e in particolare l’assessorato ai Lavori Pubblici, ha raggiunto un ottimo risultato su questa tematica. Con l’affidamento alla ditta vincitrice dell’appalto ministeriale Consip, infatti, relativo alla gestione degli impianti termici, è stato risolto definitivamente il problema della termoregolazione di tutte le strutture comunali, quindi anche delle scuole.

Durante il periodo di chiusura estiva dei plessi scolastici, proprio perché riteniamo prioritario l’intervento in questi edifici pubblici, saranno messi in atto tutte le soluzioni tecniche per la messa a punto degli impianti termici, nel pieno rispetto delle normative in materia, al fine di assicurare un funzionamento ottimale. In particolare sarà garantita all’interno di ogni scuola, in ogni aula ed in ogni ambiente, la temperatura ottimale per ogni stagione dell’anno. A tutto ciò aggiungo, con orgoglio, che con questo adeguamento si otterrà un risparmio netto annuo di circa 100.000 Euro, per i prossimi cinque anni; in più, come da capitolato, l’azienda appaltatrice avrà a suo carico il 10% degli interventi migliorativi sugli impianti stessi”.

Articolo precedenteA Colletorto Festa dell’Europa con Patricello, Di Stasi e D’Ambrosio
Articolo successivoAumenta la raccolta di umido a Termoli. Previsti 4 passaggi settimanali

1 commento

  1. Caro Assessore il piacere di dare informazioni di persona è un sistema tipicamente “paesano” che non giustifica un rappresentante istituzionale quando non rende noti e pubblici i programmi migliorativi in tutte le circostanze in cui si spendono soldi dei contribuenti. Tutte le iniziative vanno segnalate alla cittadinanza sempre e non solo in campagna elettorale.