VENAFRO _ “E dall’ottobre del 2009 che la richiesta del Comune di Venafro, di un finanziamento per la realizzazione di un’isola ecologica, è stata inoltrata alla Giunta regionale ed è più di un anno il lasso di tempo trascorso dal mio primo sollecito all’Assessorato all’Ambiente per finanziarla. Non posso ritenermi soddisfatto della risposta che l’Assessore Muccilli ha fornito alla mia interrogazione sulla concessione di un contributo per costruire finalmente l’opera. Eppure parliamo di poche decine di migliaia di Euro da investire, per portare a termine una iniziativa necessaria che serve ad adempiere alle prescrizioni imposte dalla legge in materia di raccolta differenziata e di smaltimento dei rifiuti. L’Assessore, sostanzialmente, imputa alla mancanza di fondi, la causa principale che impedisce l’erogazione del finanziamento per l’isola ecologica e che non sa, se e quando potrà essere assegnato al Comune di Venafro.

Di certo non prima del perfezionamento dell’accordo quadro tra la Regione Molise, il Ministero dell’Ambiente ed il Consorzio Conai, ancora in fase di definizione. Per questo, anche l’isola ecologica, con molte probabilità, resterà soltanto un’idea stampata sulla carta, e senza le somme necessarie per essere realizzata rimarrà un ennesimo nodo da sciogliere! Comunque, pur volendo apprezzare la disponibilità dell’Assessore Muccilli sulla questione, seppure con le tante variabili che lo stesso ha citato in risposta alla mia interrogazione, l’approvazione del progetto, l’accordo quadro, la disponibilità dei fondi, va detto che Venafro continua ad essere poco considerata dalla politica “che conta”.

Tanto è vero che alla richiesta da parte dall’Amministrazione comunale di un finanziamento di novantacinquemila Euro, l’esecutivo regionale non si è impegnato affatto a reperire, in questi anni, i soldi necessari, e così Venafro resta sprovvista di un punto di raccolta di rifiuti ingombranti, che attualmente vengono ammassati nei pressi dei cassonetti sparsi per la Città. Sembra la fotocopia di altre cose che stanno accadendo ripetutamente in Città. Penso che anche per questa iniziativa il Sindaco Cotugno debba dolersi del trattamento che viene riservato a Venafro, spero non si tratti dell’ennesimo buco nell’acqua, perciò, anche per questa ragione, nascono spontanee molte domande su cui la Città intera deve interrogarsi!”. Massimiliano Scarabeo Consigliere Regionale

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