TERMOLI _ Scarcerati oggi dal Tribunale del Riesame di Campobasso i tre rom di Termoli arrestati di recente per la seconda volta dalla Polizia di Pescara per usura a carico di alcuni commercianti pescaresi. I giudici del Tribunale della Libertà hanno accolto l’istanza presentata dal legale difensore, l’avvocato Roberto D’Aloisio che ha contestato l’utilizzazione delle intercettazioni telefoniche rivelatisi poi inutilizzabili.

Tale elemento unito all’insussistenza delle prove e ad altri fatti ha determinato l’annullamento da parte del Riesame dell’ordinanza di custodia cautelare. Nicolino De Rosa ed i De Vivo padre e figlio rinchiusi nel cercare di Larino e Campobasso, sono, dunque, in libertà.

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