CAMPOBASSO _ La CISL Poste, unitariamente a Uil-Poste, Confsal-Com e Ugl-Com, Regionali, premesso che le risposte Aziendali non sono adeguate allo stato di caos gestionale e operativo in cui versano le Poste, considerato che le OO.SS. sono preoccupate per il progressivo scadimento della qualità sia dei Servizi Postali sia di Mercati Privati, che non consente di fronteggiare al meglio le sfide competitive.

Contestualmente, la nuova riorganizzazione dei Mercati Privati sta generando confusione tra tutti gli addetti, con cambio di ruoli e tipologie di lavoro. Inoltre, la modifica dell’orario di lavoro, non condiviso con le OO.SS., e non rispondente ne alle esigenze della clientela ne confacenti agli addetti ai lavori, non consentono i regolari adempimenti nella fase di chiusura visto i tempi stretti.

Visto che l’attuale Management non intende affrontare con atteggiamento responsabile le problematiche sopra descritte, essendo privo di un piano programmato con serie prospettive di crescita e di sviluppo per il nostro territorio, proclamano dal 27 Febbraio 2012 al 25 Marzo 2012, lo sciopero delle prestazioni straordinarie e/o aggiuntive all’orario d’obbligo, in ogni modo denominate e pretese, per tutto il personale di Poste Italiane nella Regione Molise.

Nello specifico i lavoratori saranno invitati ad applicare rigorosamente il regolamento nell’espletamento dei servizi interni e di sportello; a lasciare l’ufficio allo scadere dell’orario d’obbligo; a non partecipare a corsi d’aggiornamento e formazione fuori l’orario di lavoro.

Il Segretario Territoriale Antonio D’Alessandro

Articolo precedenteMezzo pesante della spazzatura sbanda a Santacroce di Magliano
Articolo successivoIl Molise è in crisi, Di Laura Frattura attacca Vitagliano: “smentito dai numeri”

1 commento