CAMPOBASSO _ I dati di riferimento, come è noto, sono quelli dell’analisi territoriale del Centro Studi Sintesi, commissionata dal quotidiano economico ‘Il Sole 24 Ore’, lo stesso che l’assessore regionale alla Programmazione Economica di certo legge tutte le mattine. Con la concretezza dei numeri, l’analisi territoriale si occupa di verificare lo stato delle Regioni italiane alle prese con la congiuntura economica e con i suoi effetti. La stessa crisi economica e sociale che fino a qualche mese fa l’Esecutivo Iorio aveva persino tentato di occultare; un lungo e difficile momento economico che il Governo regionale, attraverso i suoi uomini, non ha saputo governare – così come dimostrano i numeri elaborati dal Centro Studi Sintesi – se non mettendo in campo poche e lacunose misure tra le quali il Fondo Anticrisi che si è rivelato uno strumento di fatto inadeguato.

Non sono passati che pochi mesi dalle dichiarazioni in aula del governatore Iorio, quelle relative alle linee programmatiche del terzo mandato. Un accenno di poche righe riservato alla profonda depressione economica che attanaglia ormai larghi strati della popolazione, a conferma di una mancanza di attenzione e di prospettiva che ora fa sentire tutti i suoi effetti. I dati pubblicati da ‘Il Sole 24 Ore’ rendono merito, in negativo, a quanto dichiarato dai nostri amministratori regionali; sottolineano, al contrario, le abilità programmatorie e imprenditoriali dell’assessore Vitagliano, artefice di certo della ripresa economica, rintracciabile però solo nelle sue parole!

I numeri e le elaborazioni statistiche fotografano un Molise che resta ancorato al passato, che tenta fievolmente di riemergere ma attraverso il ricorso a strategie carenti, che non sono in grado di sviluppare quei miglioramenti che invece sono stati attivati – con una programmazione davvero congrua – nelle altre realtà territoriali del centro Sud. La strategia imprenditoriale messa in campo in questi anni di governo dall’assessore Vitagliano è adesso sotto gli occhi di tutti, non solo dei soliti gufi della sinistra come amano ripetere, in una litania nota da tempo ormai, i nostri amministratori specializzati in emergenze e salvataggi imprenditoriali attraverso il massiccio ricorso alle società partecipate. Milioni e milioni di fondi pubblici investiti senza alcun obiettivo di lunga durata, aziende che nonostante il continuo foraggiamento non riescono ad uscire dalle paludi di una programmazione improntata al dì per dì, una gestione della crisi economica che da anni tiene imprigionata una consistente somma di denaro a danno delle imprese in crisi attraverso quel Fondo che si è rivelato, fin da subito, poco aderente alle necessità di una exit strategy di lungo periodo.

L’ultima batosta è quella assestata dall’analisi territoriale commissionata da ‘Il Sole 24 Ore’. Il Molise – quello dell’assessore Vitagliano tanto per chiarire – è fra le tre regioni d’Italia dove la ‘prolungata congiuntura negativa ha inciso con tutto il suo peso aggravando un contesto già di per sé non semplice’. Gli indicatori utilizzati per l’elaborazione dello studio sono solo alcuni dei nostri punti deboli: siamo pessimi per propensione all’export, per produttività, tassi di occupazione e sofferenze sui crediti. Nessuna exit strategy quindi, a fronte degli annunci dell’assessore, sempre pronto a rimarcare i suoi risultati.

Il Molise è fra le regioni su cui pesa in maniera allarmante la situazione di contesto e, nonostante gli annunci dell’Esecutivo, si evince dai dati che le politiche messe in campo non sono state nemmeno utili ad approfittare del rallentamento che ha investito altre regioni italiane per un ultimo, estremo tentativo di superare il gap esistente. La nostra regione ha visto peggiorare ulteriormente la solvibilità delle imprese e contestualmente è anche aumentata la quota di prestiti che non vengono onorati. Troppo bassa la dinamica relativa all’imprenditorialità che non consente ai territori di cercare e trovare nuovi stimoli per la crescita. I numeri certificano ancora una volta il reale fallimento del modello Vitagliano ma anche questa volta l’assessore accuserà i gufi della sinistra….

Paolo di Laura Frattura Gruppo consiliare Il Molise di Tutti.

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1 commento

  1. Ma dai!
    Caro Frattura,
    Raccontati da altri questi dati non avrebbero fatto una piega! Ma raccontati da te, che fino all’altro ieri eri tutt’uno con IORIO, VITAGLIANO e compagnia bella, è davvero comico!!!
    Il tuo problema è che come esponente del centro-sinistra non sei credibile! Punto!