MAR DEL PLATA – Ad un anno dalla prima teleconferenza tra la Scuola Italiana “Leonardo Da Vinci” di Mar del Plata e la Scuola Primaria “Ignazio Silone” della città di Isernia, lo scorso giovedi 1 dicembre si è svolta una nuova edizione della teleconferenza tra le due scuole con lo scopo di interscambiare esperienze, celebrando i 150 anni dell’Unità dell’Italia e l’arrivo del Natale. Iniziativa voluta dal dirigente uscente del Servizio Molisani nel Mondo, Teresio Onorato e dalla dirigente scolastica della “I. Silone” Maria Donata Di Iorio, dal presidente del Consiglio Giovani Molisani nel Mondo, Marcelo Carrara, marplatense e oriundo di Castel del Giudice (Isernia), dalla prof.ssa Maritè Perrella, della scuola Da Vinci, oriunda di Boiano, e dall’insegnante Valentina Flagiello, della Suola Primaria “I. Silone” di Isernia assieme alla presidente della Collettività Mafaldese e Molisana di Mar del Plata, Diana Raimondi e al presidente dell’Unione Regionale del Molise di Mar del Plata, Angelo Gizzi.

Dopo il benvenuto della docente Marite Perrella, da Mar del Plata, quello della direttrice della “Silone”, Maria Donata Di Iorio, che ha spinto tutti i presenti a sviluppare queste iniziative coltivando l’amicizia internazionale tra i bambini di tutto il mondo. Sono seguiti saluti di Diana Raimondi, a nome della Collettività Mafaldese e Molisana di Mar del Plata, di Armando Manzo, a nome dell’Unione Regionale del Molise di Mar del Plata e Marcelo Carrara, presidente uscente del Consiglio dei Giovani Molisani nel Mondo Poi, tutti i ragazzi hanno intonato l’Inno Nazionale Italiano, che ha trasmesso una emozione speciale, dalle due sponde virtuali a 12 mila chilometri, unite grazie a “Fratelli d’Italia”.

Subito dopo, fitto programma. Rappresentati di ogni classe hanno cominciato a salutarsi e a dire frasi sia in italiano sia in spagnolo, avendo come punto d’unione l’amicizia e la pace nel mondo. I bambini d’Isernia hanno cantato un tango argentino, e poi i ragazzi argentini hanno ballato un tango, insegnando ai loro coetani i primi passi della danza argentina più conosciuta nel mondo. Poi, i ragazzi molisani hanno ballato tutti insieme una tarantella: grazie al maxischermo hanno fatto vedere a tutti i presenti il ballo imparato durante tutto l’anno. A seguire, i bambini hanno parlato di come si festeggia il Natale in ogni paese, ricordando che in Italia è inverno ma in Sudamerica è estate, e poi i bambini argentini hanno dedicato un albero di Natale alla classe molisana, con tutti i nomi dei ragazzi della scuola “Ignazio Silone” che hanno partecipato dell’iniziativa. Infine, con un forte e sentito applauso i bambini si sono salutati a vicenda augurando un futuro comune e prospero, grazie a questo legame ogni volta più forte tra il Molise e Mar del Plata.

“E’ un progetto di gemellaggio interculturale scolastico che nasce dalla nostra volontà di educare i bambini all’intercultura, potendo loro comunicare quello che fanno durante tutto l’anno e poi imparare dai loro pari un’altra cultura, ma sotto gli stessi valori civici ai quali loro vengono educati. La nostra comune origine ci chiama a avvicinarci!” ha dichiarato la prof.ssa Maria Donata Di Iorio, dirigente della “Ignazio Silone”. “Siamo molto felici degli effetti prodotti grazie a queste iniziative, e dobbiamo continuare a lavorare su questa strada”. “Abbiamo lavorato settimane per offrire ai ragazzi di Isernia tutto quello che facciamo durante l’anno; da un lato quelle iniziative più legate all’italianità in questo anno così importante per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità e poi le iniziative legate all’argentinità come il tango ed il Natale caldo” ha detto Marite Perrella, promotrice del progetto dall’Argentina. “Speriamo che questo progetto nato un anno fa, possa moltiplicarsi in altre realtà, altre scuole italiane dell’Argentina e tante altre scuole in tutta l’Italia. L’importanza di comunicare e comunicarsi ha un risultato molto positivo ed importante.

Qui c’è il futuro!” “Riteniamo che questo incontro digitale tra le le nostre scuole, dopo quello primo svolto un anno fa, continui a svilupparsi metodicamente nei prossimi anni unendo tutti i ragazzi, figli e nipoti di emigrati con origini molisane, presenti ovunque nel mondo, stimolando i solidi rapporti da oltre un centenario ed unendo le culture e nazioni in tutto il mondo”, ha detto Valentina Flagiello, della scuola “I. Silone”. “Grazie alla magia delle nuove tecnologie, possiamo arrivare a risultati così stimolanti come quello di ieri. La possibilità di essere vicini intercambiando esperienze è molto importanti sia per i bambini come per il futuro del rapporto tra il nostro caro Molise, e le comunita molisane nel mondo”, ha dichiarato Marcelo Carrara, presidente uscente del Consiglio Giovani Molisani nel Mondo e coordinatore dell’iniziativa. “Ringraziamo di cuore tutti i partecipanti a questa iniziativa, per la passione e la capacità messe in campo, coltivando l’amicizia nel mondo nell’epoca della globalizzazione”.

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