Secondo le risultanze investigative il termolese avrebbe attuato una sorta di ritorsione dopo essere stato allontanato da un locale pubblico perchè ubriaco. E così servendosi di una bottiglia incendiaria ha appiccato l’incendio. Gli agenti hanno raccolto numerose testimonianze che, unite agli elementi investigativi, ha permesso di chiarire l’intera vicenda.
Sempre la Polizia di Stato locale ha bloccato e denunciato un altro termolese: C.T. di 21 anni per minacce aggravate e porto ingiustificato di arma da taglio. Al vaglio della Procura frentana anche l’ipotesi di reato discriminazione razziale. Il giovane, in stato di ubriachezza, ha aggredito il 9 gennaio scorso, subito dopo i fatti di Rosarno, due nigeriani a Termoli, nei pressi della stazione. Durante l’alterco, il termolese ha tirato fuori dagli indumenti un coltello con il quale ha minacciato gli stranieri senza motivo lanciando contro di loro epiteti ed offese circa la loro condizione.