TermoliTrePini2015TERMOLI – Si torna finalmente a giocare al “Gino Cannarsa” sotto una brezza di maestrale che, seppure a tratti fastidiosa, quanto meno ha allontanato il rischio di pioggia nei 90 minuti di gioco. Il Termoli riesce alla fine ad aggiudicarsi il match, ma non è stato per nulla facile superare i campani del Tre Pini Matese, infatti, ha dovuto rincorrere per quasi tutto il tempo il risultato mettendo a dura prova le coronarie dei tifosi giallorossi. La compagine termolese ha dato l’impressione di scendere in campo con poco mordente e a tratti disorientata: il cambio di ben tre allenatori ha comprensibilmente lasciato segni sul morale negli spogliatoi. Il Neo Mister Walter Chiarello, appena arrivato, non ha praticamente ancora conosciuto e lavorato con i ragazzi.  Bisogna, inoltre, considerare che ci sono pure assenze importanti tra i titolari a causa di vari infortuni.

In campo spesso si vede approssimazione e poca lucidità, molto è lasciato alle “fiammate” delle singole individualità della squadra adriatica. Il Tre Pini Matese, invece, pare ben disposto in campo e gioca concentrato, prendendosi meno rischi possibili e sfruttando appieno le occasioni che gli si presentano davanti. Mentre il Termoli sciupa malamente un paio di occasioni con un incostante Rinaldi, il Tre Pini Matese va in vantaggio su punizione dal limite di Napolitano che, con una bordata tesa, complice anche la deviazione di un difensore in area, spiazza il portiere giallorosso Ferraro. La reazione del Termoli non è irresistibile e spesso si infrange sul limite dell’area avversaria, la squadra casertana amministra e si rende pericolosa. Ci pensa il centravanti giallorosso Montichiari con una girata in area a regolare i conti al 40′ e a portare il risultato in parità.

Neppure il tempo di esultare che, ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo, è ancora una doccia fredda per il Termoli con Di Matteo che coglie in contropiede la difesa giallorossa e marca l’ennesimo vantaggio per i campani. Si va al riposo sul 2 a 1 per il Tre Pini MateseAlla ripresa si spera in un Termoli un po’ più motivato in campo, ma nei primi minuti pare non cambiare l’assetto generale della partita, anzi, sono gli ospiti a rendersi talvolta pericolosi su contropiede. Intorno al quarto d’ora della ripresa ci pensa il generoso Rizzo a riportare nuovamente in parità il risultato, con un bel tiro dalla distanza realizza il 2-2.  La partita si riequilibra ma il Termoli non riesce ad essere incisivo e sulla mezz’ora arriva l’ennesima doccia fredda per i giallorossi, con un gol di Fasci che viene lasciato inspiegabilmente da solo davanti alla porta e colpisce di testa a colpo sicuro. Il Tre Pini torna in vantaggio: il reparto difensivo termolese pare in assoluto quello più sofferente.

Il 3 a 2 ad un quarto d’ora dalla fine lascia un sapore amarissimo e fa presagire il peggio, anche gli spalti sembrano spazientiti da troppa indolenza e si lasciano andare a vibranti contestazioni. Forse uno scatto d’orgoglio quello che serpeggia tra le fila dei giallorossi ed è il bomber Trotta, quasi all’80’, a vanificare per l’ennesima volta il vantaggio dei campani e a riportare in equilibrio l’incontro. Arriva poi, a 5 minuti dalla fine del tempo regolamentare, l’incornata vincente di Montichiari che batte beffardamente l’estremo difensore campano Di Domenico. Il risultato resta fissato sul 4 a 3 e regalerà al Termoli la terza vittoria consecutiva nel campionato.

Partita davvero sofferta per il Termoli che deve evidentemente mettere a punto diverse cose al proprio interno e, soprattutto, ristabilire un piano di serenità e di equilibrio circa la guida tecnica in panchina. Il livello tecnico dei singoli calciatori è ormai fatto indiscutibile, ma c’è da lavorare con continuità affinché diventino squadra compiuta, allora davvero non ce ne sarà più per nessuno. 
Purtroppo, c’è da aspettarsi partite difficili come queste, proprio perché ogni squadra che si scontrerà con il Termoli giocherà dando sempre il massimo delle proprie forze e della propria concentrazione. I giallorossi si presentano oggi sul tabellino come la squadra da battere, pertanto, non potranno permettersi mai leggerezze e superficialità in campo, altrimenti si rischia di essere sopraffatti da compagini forse più modeste ma assolutamente più volenterose.

Comunque, come diceva qualcuno, quel che conta alla fine sono i risultati ed oggi il Termoli è ancora primo in classifica a punteggio pieno. Questo è un fatto importante. Domenica c’è la trasferta contro il G.C.Dauna, squadra ostica e test indicativo per metter alla prova lo stato tecnico della squadra.

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