Trasferimento cani da Campobasso a Milano, l’indignazione di “Larino Viva”. “Non è degno di una città civile”

LARINO _ Indigna perché non degna del Molise e di una città civile come Campobasso che se la prende con animali che hanno la sola loro sfortuna di trovare uomini e donne che li rendono oggetto e, quindi, un semplice usa e getta, ma preoccupa anche, se si pensa che alla fine dello scorso mese è stato smobilitato senza alcuna ragione il servizio di accalappiacani gestito magnificamente dalla sezione veterinaria di Larino, per essere data a una società esterna di Frosolone. Non per risparmiare o rendere più efficiente e più efficace un servizio importante,, ma per limitare gli interventi risparmiando personale, con la Asrem, che va a spendere di più, molto di più di prima. Sarebbe molto interessante che l’artefice di questo provvedimento rendesse pubbliche le ragioni di questa sua decisione, per niente felice da come abbiamo raccontato e stanno le cose.

Non vorremmo che la conseguenza del nuovo affidamento serva alla deportazione di quelli che solo a chiacchiere, vengono detti “amici dell’uomo” Comunque chiarire questa questione, come pure far riflettere Iorio a ripensare a questa sua decisione serve per non far pensare a male l’opinione pubblica e, soprattutto, per ridare il lavoro a due padri di famiglia, oggi disperati perché di colpo senza lavoro, che hanno avuto la sola colpa di fare e di fare bene il proprio lavoro tanto da essere più volte elogiati per l’impegno e la disponibilit dai responsabili del servizio.

                                                                                                                                     Larino Viva