Trenta marocchini hanno usufruito del progetto Ce.Sa dell’Unione dei Comuni del Basso Biferno

LARINO _ La casa è un diritto inamovibile per tutti. È sulla base di questa affermazione che è nato e si è sviluppato il Progetto Ce.Sa (Centro Servizi Socio Abitativi) che vede l’Unione dei Comuni del Basso Biferno nel ruolo di capofila, con i fondi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il sostegno istituzionale della Provincia di Campobasso. Il ruolo chiave del Ce.Sa è l’offerta di servizi di mediazione per favorire l’incontro fra la domanda da parte degli extra- comunitari e l’offerta di locazione di alloggi da parte dei proprietari di immobili, per la stipula di regolari contratti di affitto con successiva erogazione di incentivi per i proprietari di immobili e di contributi per gli extracomunitari. Naturalmente anche chi ha già un contratto di locazione può compilare l’apposita domanda reperibile sul sito internet dell’Unione dei Comuni del Basso Biferno, in modo da essere inserito nell’elenco/graduatoria del CeSa e ricevere gli incentivi.

Possono fare domanda tutti i proprietari i cui immobili sono ubicati in uno dei comuni dell’Unione (Campomarino, Guglionesi, Larino, Montecilfone, Montenero di Bisaccia, Portocannone, San Giacomo degli Schiavoni, San Martino in Pensilis e Ururi). Il progetto, con iniziale scadenza fissata al 20 febbraio 2010, è stato prorogato fino al 10 settembre. Dopo sei mesi di intense attività e di valutazione delle domande pervenute, si possono valutare con serenità i primi e importanti risultati. Le domande pervenute fino a questo momento sono già state oggetto di istruttoria e la Giunta dell’Unione dei Comuni, con due delibere (del 16.03.2010 e del 15.04.2010) ha provveduto ad approvare la graduatoria/elenco del CeSa, tanto che da qualche settimana 30 extracomunitari richiedenti ed altrettanti proprietari di immobili hanno ricevuto il contributo/incentivo che gli spettava per un ammontare complessivo della somma pari ad € 88.600,00, su 250.000,00 a disposizione.

Per onor di cronaca, la maggior parte dei richiedenti aventi diritto sono di origine marocchina. Un risultato importante e di grande prospettiva quello raggiunto dall’Unione dei Comuni a dimostrazione di quanto sia importante e attuale il tema della casa in una Regione come il Molise e in un’area con un’ alta percentuale di lavoratori extracomunitari, quale è quella del Basso Biferno. Il Bando e le relative informazioni sono reperibili su www.unionebassobiferno.cb.it/ CE.S.A.