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L’ingegnere Del Torto, a seguito dell’accoglimento del Tar Molise di entrambi i ricorsi presentati, ha deciso di ricorrere al Consiglio di Stato.
TERMOLI _ Vincenzo Greco Sindaco di Termoli vs Antonio Del Torto Presidente del Consorzio industriale Valle Biferno: il “macht” al Tar Molise si conclude 1 a 1 con un pareggio. Entrambi i ricorsi sono stati accolti dai giudici amministrativi regionali.
“Del Torto è un intruso al Cosib _ ha dichiarato Greco _. I vincitori siamo noi e siamo disposti al dialogo. Quella del Consorzio è una risposta fegatosa, di fegato, quando gli sarà passata potremo parlare”. Sulla questione Greco non fa mistero di un possibile nuovo commissariamento del Nucleo Industriale da parte del Presidente della Regione Michele Iorio.

Il primo cittadino di Termoli, però, sulla base dei contenuti sul ricorso presentato per l’annullamento delle elezioni di Del Torto e sulla base della giurisprudenza in materia
, si definisce il vincitore della “lotta” in corso per accaparrarsi la poltrona della Presidenza del Cosib. E, per tale motivo, il Sindaco Vincenzo Greco ha convocato oggi pomeriggio una conferenza stampa dai toni trionfalistici a seguito della sentenza del Tar Molise a cui ha preso parte il parlamentare Idv Anita Di Giuseppe, ex Sindaco di Campomarino, il Consigliere provinciale Cristiano Di Pietro ed il Sindaco di Ururi Antoni Cocco.“Del Torto è un intruso al Cosib _ ha dichiarato Greco _. I vincitori siamo noi e siamo disposti al dialogo. Quella del Consorzio è una risposta fegatosa, di fegato, quando gli sarà passata potremo parlare”. Sulla questione Greco non fa mistero di un possibile nuovo commissariamento del Nucleo Industriale da parte del Presidente della Regione Michele Iorio.
Dal canto suo l’ingegnere Del Torto annuncia ricorso in Consiglio di stato ed invia una nota in cui accusa il Sindaco di voler avvelenare anche l’atmosfera al Cosib dopo quella in città.
“Il tentativo arrogante, antidemocratico e spregiudicato, attuato dall’amministrazione comunale di Termoli, di ostacolare pesantemente il lavoro di riforma del ruolo e delle funzioni del Consorzio Industriale quale strumento per lo sviluppo economico ed occupazionale del Molise costiero è finalmente giunto al suo epilogo”. Con queste parole Antonio Del Torto, Bartolomeo Antonacci, Vittorino Facciolla, Antonio Galasso, Luigi Mascio e Gabriele La Palombara, hanno commentato la notizia relativa alla decisione del Tar Molise.
“E’ a tutti noto – continua Del Torto – che in questi anni il Consorzio ha raggiunto e recuperato equilibrio economico-finanziario ed efficienza operativa e ha intrapreso precise azioni orientate a favorire le aziende insediate, sia attraverso la qualità dei servizi erogati, sia attraverso l’attivazione di nuovi servizi, in particolare per le piccole e medie imprese”. Il Tar Molise ha sorprendentemente accolto le richieste di sospensiva presentate sia dall’ing. Antonio Del Torto e dai componenti del Comitato Direttivo, che dall’amministrazione comunale di Termoli, unitamente alla Provincia di Campobasso e dai Comuni di Campomarino ed Ururi.
“In apparenza per il Tar Molise nessuno ha ragione e nessuno ha torto. Assolutamente convinti invece di aver operato in piena legittimità, non possiamo che appellarci al Consiglio di Stato. Ci auguriamo che si possa finalmente tornare in tempi rapidi in Assemblea Generale per far parlare democraticamente i soci. L’amministrazione comunale di Termoli – prosegue ancora l’ing. Del Torto – dopo aver avvelenato la vita sociale della comunità termolese e del territorio del Molise costiero ed aver accumulato inefficienze clamorose ed indebitamenti colossali, sta tentando da due anni di trasferire gli stessi guasti nella realtà dell’area industriale. A questo disegno politicamente perverso, irresponsabile e spregiudicato, si oppongono e si opporranno strenuamente tutti coloro che stanno lavorando con impegno e passione allo sviluppo economico e sociale di Termoli e del Molise costiero.
F.to Antonio DEL TORTO
Bartolomeo ANTONACCI
Vittorino FACCIOLLA
Antonio GALASSO
Gabriele LA PALOMBARA
Luigi MASCIO
“E’ a tutti noto – continua Del Torto – che in questi anni il Consorzio ha raggiunto e recuperato equilibrio economico-finanziario ed efficienza operativa e ha intrapreso precise azioni orientate a favorire le aziende insediate, sia attraverso la qualità dei servizi erogati, sia attraverso l’attivazione di nuovi servizi, in particolare per le piccole e medie imprese”. Il Tar Molise ha sorprendentemente accolto le richieste di sospensiva presentate sia dall’ing. Antonio Del Torto e dai componenti del Comitato Direttivo, che dall’amministrazione comunale di Termoli, unitamente alla Provincia di Campobasso e dai Comuni di Campomarino ed Ururi.
“In apparenza per il Tar Molise nessuno ha ragione e nessuno ha torto. Assolutamente convinti invece di aver operato in piena legittimità, non possiamo che appellarci al Consiglio di Stato. Ci auguriamo che si possa finalmente tornare in tempi rapidi in Assemblea Generale per far parlare democraticamente i soci. L’amministrazione comunale di Termoli – prosegue ancora l’ing. Del Torto – dopo aver avvelenato la vita sociale della comunità termolese e del territorio del Molise costiero ed aver accumulato inefficienze clamorose ed indebitamenti colossali, sta tentando da due anni di trasferire gli stessi guasti nella realtà dell’area industriale. A questo disegno politicamente perverso, irresponsabile e spregiudicato, si oppongono e si opporranno strenuamente tutti coloro che stanno lavorando con impegno e passione allo sviluppo economico e sociale di Termoli e del Molise costiero.
L’amministrazione comunale di Termoli, rappresentata dal Sindaco e sostenuta convintamente da una risicata e poco rappresentativa maggioranza, anche quest’oggi ci intratterrà con chissà quali argomenti per riproporsi come salvatrice di una “patria che ormai non li riconosce più” come rappresentanti di interessi, sensibilità e prospettive di crescita della città di Termoli”.
F.to Antonio DEL TORTO
Bartolomeo ANTONACCI
Vittorino FACCIOLLA
Antonio GALASSO
Gabriele LA PALOMBARA
Luigi MASCIO