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La Gatti nel suo intervento ha “bacchettato” la politica intrapresa dalla Regione Molise ed in particolare dall’Assessore regionale al lavoro Angela Fusco Perrella che ha stanziato cospicui fondi, 30 milioni di euro per orientare i giovani al lavoro invece di sostenere l’occupazione giovanile che è la principale piaga in regione così come in Italia.
Molti i diplomati ed i laureati di Termoli e del Molise sono costretti ad emigrare al nord Italia o addirittura all’estero pur di riuscire a trovare un’occupazione e la Regione spende risorse finanziarie importanti per l’orientamento piusttosto che la creazione di nuovi posti di lavoro.
La Gatti, dunque, dice “No all’attuale «politica autistica» della Regione Molise che spende 30milioni solo per orientare nel mondo del lavoro”.
“L’Assessore alle politiche sociali Angiolina Fusco Perrella _ ha proseguito _ per orientare ad un lavoro che non c’è, spende 30 milioni di euro per orientare e poi non spende nulla perché si possa accedere al mondo del lavoro. Secondo me sono numeri di« una politica autistica» che non ha assolutamente la visione e la prospettiva delle cose”.
