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Ospedale di Termoli
Ospedale di Termoli
TERMOLI _ Visita medica al personale infermieristico utilizzato negli ultimi anni solo per turni diurni al San Timoteo di Termoli ed Vietri di Larino. Lo ha chiesto con una lettera urgente indirizzata ai primari ospedalieri ed ai vertici dell’Asrem, il direttore Sanitario dell’ospedale termolese Filippo Vitale il quale con tale provvedimento ha intenzione di verificare l’esistenza di personale in grado di essere impiegato per tutte le turnazioni necessarie nei nosocomi ed attualmente limitato solo a lavori spesso di altro tipo durante il giorno a causa di problemi e patologie che avrebbero certificato con documenti.

Ora, per costoro, è arrivato il momento della verifica delle loro limitazioni lavorative per le quali negli ultimi anni sono stati impiegati in maniera non completa e destinati ad altri uffici.L’organizzazione delle attività infermieristiche diventa difficoltosa _ si legge sulla missiva di Vitale – per l’elevato numero di infermieri con limitazioni e, quindi, utilizzati solo per turni diurni. Allego l’elenco di tale personale per cui si richiede con urgenza visita medico-collegiale”.

A conclusione di tale verifica, coloro che risulteranno idonei, dovranno tornare nelle corsie a fare tutte le mansioni necessarie per l’assistenza dei degenti. Il provvedimento chiesto da Vitale arriva all’indomani di polemiche, a tratti anche veementi, sull’esistenza di personale paramedico “imboscato” in altri uffici mentre gli operatori delle divisioni sono ormai allo stremo delle forze per l’impossibilità di ottenere i riposi settimanali, le ferie a fronte delle richieste continue di straordinario.

Sono 24 gli infermieri in servizio al San Timoteo con limitazioni che saranno sottoposti ad accertamenti per verificare la loro situazione psico-fisica mentre risultano 17 al Vietri di Larino.

La carenza di paramedici sta creando notevoli problematiche assistenziali nel garantire i Lea (livelli essenzali di assistenza) – ha scritto ancora Vitale nella lettera -. Tale disagio si è creato per la mancata sostituzione degli infermieri con contratto scaduto e di quelli assenti per lunga malattia e gestazione, la mancata sostituzione di coloro che sono stati collocati in quiescenza oltre che per l’elevato numero di personale con limitazioni”.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa

23 Commenti

  1. il prossimo passo è guardare le qualifiche di assunzione: i disinfestatori devono andare a disinfestare, gli operatori tecnici livello c non possono firmare come funzionario non lo sono,chi è stato assunto come preparatore di bozze deve fare quello e chi è stato assunto come carabiniere congedato se ha prodotto ..documentazione…

  2. questo è solo fumo negli occhi, acca nesciuno è fesso
    Non sono solo questi gli imboscati infermieri, ma vedete oltre: infermieri senza limitazione funzionale e destinati su loro richiesta e supporto politico a servizi solo diurni e lavoro d’ufficio dietro i computer sia nell’ospedale che alla vecchia ASL ,mentre dovrebbero stare in corsia ad assistere i pazienti. Perchè il direttore sanitario non sposta questi, che sarebbe molto più semplice perchè non presentano alcun impedimento fisico (probabilmente l’unico impedimento è quello politico). Basta vedere per verificare.Vedere anche i portantini imboscati. Quindi state sicuri che nulla si muoverà, perchè la visita confermerà quelli già con limitazioni funzionali e quindi tutto resterà come prima; mentre intanto gli altri infermieri e portantini imboscati continueranno a stare nei servizi e uffici. E’ una vergogna infermieri e portantini imboscati continueranno a stare nei servizi e uffici. E’ una vergogna.

  3. verso i vertici aziendali
    per il “concorso” da tecnico che ti hanno fatto superare, ringrazia la buonanima.Il tuo collega aveva la conoscenza tecnica necessaria e lo spessore professionale per superarlo, solo che era del partito comunista. La tua preparazione professionale infatti si è dimostrata capace solo per gli arrotondamenti,per i quali, comunque, ci penserà la magistratura.A buona memoria.

  4. grande bufala
    la carenza è solo nelle corsie, bisogna verificare tutte le figure assegnate agli uffici dell’ospedale, verifiare soprattutto i carichi di lavoro e le ore di intrattenimento per altre cose. infermieri, ausiliari e capo sala……..

  5. hai ragione, ma chi verifica?
    Quello che dici è sacrosanto vero, ma purtroppo sè nessun vertice aziendale ed ospedaliero ha voluto mai verificare, pur essendo varie volte sollecitati a questo. Pertanto a tal punto solo la magistratura può e ha il dovere di verificare ed intervenire (neanche i NAS sono mai intervenuti,chissà perchè?). Bisogna sbrigarsi perchè la gente soffre nei reparti con la carenza di infermieri che svolgonoo tutt’altro lavoro presso uffici e servizi diversi dalle loro funzioni per cui sono stati assunti(beffa nella beffa: costoro continuano a mantenere la stessa qualifica di infermieri!). Vergogna nella vergogna. Chi farà giustizia?

  6. quanta cattiveria ,perfidia,invidia….troppo,veramente troppo odio tra lavoratori,lavoratori contro i vertici….tutto questo sta portando alla distruzione del bassomolise e non ci si rende conto. pace e bene.

  7. e basta non se ne può più questa è rabbia allo stato puro tutte le volte che si parla di asrem.
    CONCITTADINI AVETE VISTO LA FINE CHE HANNO FATTO FARE AGLI OSPEDALI I COMMISSARI? SE CONTINUIAMO DI QUESTO PASSO

  8. ma che dite? siete gli imboscati o i parenti?
    Quì non si tratta di cattiveria, rabbia , perfidia,invidia,ma cosa dite? non cercate di mistificare la realtà che dimostra una schiera di infermieri imboscati e protetti che eludono i loro compiti per cui sono pagati a danno dei pazienti e colleghi come noi che lavorano il doppio: Quì si tratta di furberia che sfocia nella truffa bella e buona perchè si percepisce uno stipendio per una qualifica originaria che non viene onorata, e reato penale perchè sottraendosi al loro dovere per cui sono stati assunti con contratto di infermieri per l’assistenza ai malati, sottraendosi questo arrecano danno ai pazienti che quindi risultano poco assistiti perchè restano pochi gli infermieri onesti disponibili. Quindi smettela voi a difendere i fannulloni e invitateli a tornare a lavorare nelle corsie di reparti per cui sono pagati. Altro che cattiveria e invidia.

  9. x zi monaco
    quanta cattiveria ,perfidia,invidia, di che e di chi? sono le persone che pensano così che hanno distrutto la sanità; perchè scegliere un lavoro, una professione per poi non lavorare? infatti queste persone e chi li protegge sono il vero fallimento della sanità molisana

  10. Speriamo che il nuovo manager (forse svincolato dalla politica) possa razionalizzare e mettere il personale in condizione di lavorare secondo qualifiche di assunzione e non promuovendo secondo la pressione del politico…

  11. carissimi interloctori
    giustizia e odio sono cose diverse.l’una va garantita l’altra fa danni ai servizi sanitari.distruggere tutto non porta bene a nessuno.non si cancella un errore con un altro errore.il giusto è costruire con saggezza e non si toglie il dolore al sofferente donandogli la morte. se non torna la pace i primi ,e non gli unici,saranno i malati. pace e bene.

  12. allora continuate ad ostinarvi a non voler capire la gravità del problema
    L’imboscamento degli infermieri e portantini oramai è stato già denunciato sia alla procura che ai carabinieri varie volte, recentemente l’ha fatto in nostro collega infermiere facendo anche i nomi, ma come vedete non è successo nulla? allora di cosa parlate ancora? basta girare per l’ospedale e e i poliambulatori per vedere come gli imboscati continuano a restare nei posti di privilegio e le corsie sono sempre più carenti di infermieri e portantini danneggiando sia i malati ,che sono poco assistiti, che noi onesti e volenterosi che lavoriamo il doppio. Purtroppo è una vergogna perpetua oltre che reato penale per truffa e danno ai malati.

  13. chi avrebbe fatto le denunce? è forse lo stesso sindacalista estensore della’articolo sulla carente assistenza in ospedale? Se è lui,dico bravo G., ce ne fossero di persone con gli attributi come lui.

  14. invece a questo punto è competenza della magistratura
    a questo punto dato che non si mosso nulla, la direzione non ha risolto il problema perchè è stata lei a crearlo su input politico, dato che l’imboscamento è truffa e reato penale per le ripercussioni amministrative e soprattutto di omissioni delle funzioni assistenziali dei malati nelle corsie dell’ospedale( comportando danno ai malati ) per non parlare di altre problematiche che comporta è DOVEROSO CHE INTERVENGA LA MAGISTRATURA. Dato che quasi tutti i giorni i NAS girano nell’ospedale non si comprende come non affrontano tale truffa evidente e sotto gli occhi di tutti. Cosa bisogna fare ancora?

  15. RASSEGNATEVI?
    CARI INFERMIERI ONESTI A QUESTO PUNTO NEANCHE I NAS E MAGISTRATURA HANNO FASTTO NIENTE! QUINDI SGOBBATE ERASSEGNATEVI. QUESTA E’ L’ITALIA PURTROPPO ALTRIMENTI EMIGRATE ALL’ESTERO.

  16. ai voglia a cercare
    si sono ricordati solo ora di controllare ? per anni a nessuno e’ mai fregato niente ora pensano di fare lo scoop.Da anni che in quell’ospedale fanno cio che vogliono certo meglio tardi che mai! questo e’ vero speriamo pero’ che chi ha sbagliato paghi.Magari che non finisca come una certa altra vicenda …