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TERMOLI – Bene… bravi… bis… cheese… click… ecco in poche parole l’onomatopea della serata del 15 aprile lungo corso Nazionale. Certo è che a godersi le “luci della ribalta”, accese alle ore 20.00, c’erano proprio tutti… o quasi: consiglieri comunali, assessori, presidente, consulenti del sindaco e qualche addetto ai lavori; non c’è che dire, non si sono fatti mancare nulla e tra un selfie ed un altro, pure qualche sorriso ammiccante e compiacente a voler dimostrare “…vedi come siamo stati bravi”? Tutti schierati d’avanti l’imbocco di via XX Settembre, divenuta il “salotto buono” di città, con i lampioncini – accesi dieci minuti prima di quelli del corso -, il tappetino e i famigerati bonsai.
Una parata buffa che sfocia nel grottesco se si pensa che i lavori sul corso sono cominciati a settembre 2014 e soltanto (si fa per dire) dopo 19 mesi si accendono lampioni e grazie a fondi che nulla hanno a che vedere con quelli della riqualificazione. Quindi cosa ci sia da festeggiare e da sbandierare è ancora tutto da capire. La splendida serata inaugurale appare ancor più contraddittoria se si pensa che l’opera è ben lungi dall’essere inaugurata. Bisogna attendere ancora l’installazione delle panchine, il posizionamento dei cestini portarifiuti e i vasi con le piante. Forse l’intento è programmare in seguito un’altra serata di autocompiacenza, di sorrisi e pacche sulle spalle.
Spogliandomi dai panni del solito “guastafeste”, ma guardando le foto pubblicate su social e siti di informazione… la luce mi è parsa molto forte… quasi abbagliante… soprattutto se si paragonano gli effetti con quelli di altre foto “by night “ di piazze e vie di città italiane… Ma non è che niente niente sti lampioni portano soluzioni approssimative con effetti “speciali” tali e quali ai chiusini “dimezzati”? Approfondiremo e terremo aggiornati i cittadini…che per il momento possono sempre passeggiare per il corso con un bel paio di occhiali da sole…
Ciro Stoico
le luci del corso
Prima di giudicare vorrei vederlo terminato. Pure ‘u Padreterne pe fa’ ‘u munne cia misse sètte jurne!
abbaiare serve a dire che esisto
Articolo stomachevole
Ontologia
Tirare in ballo l’ontologia e celarsi dietro una tastiera. Senza parole…..Ciro Stoico.