Va accertato se l’occlusione di un canalone di scolo delle acque con terra di riporto riveniente anche dalla realizzazione di un opificio rimasto inattivo sul costone di Ingotte non accentui i movimenti franosi già presenti per proprio conto su tutta la collina di Ripalimosani ( si veda Covatta ).
E in questo caso se non è opportuno risistemare la zona con un intervento adeguato anziché rincorrere le periodiche emergenze con costi superiori e rischi per persone, strade e cose. Il recente appalto per la ricostruzione del viadotto Ingotte conferma la strategicità dell’unico passaggio di collegamento rapido in uscita da Campobasso in direzione Termoli.
Da una tale consapevolezza scaturisce l’esigenza di un progetto di messa in sicurezza di tutta l’area e contestualmente bisognerebbe agire per un urgente conclusione dei lavori della Fondovalle del Rivolo così da garantire al capoluogo di regione di avere un alternativa migliore rispetto alla vecchia Statale 87. Sollecito la Giunta Regionale a chiarire i tempi di consegna della Fondovalle del Rivolo e a rispondere su quando sarà completato l’anello intorno alla città con i pochi chilometri che mancano della Tangenziale Nord. Michele Petraroia