Il Vicesindaco di Palata
PALATA _ Preferisco non commentare questa vicenda ma certo non mi sono alzato un bel mattino con il convincimento di togliere la cittadinanza onoraria a Don Elio”. Sono le uniche parole pronunciate dal Sindaco di Palata Michele Berchicci in merito alla contestata delibera di consiglio comunale di revoca della cittadinanza onoraria al religioso del centro del Basso Molise. Il vice Sindaco Staniscia, invece, dice qualcosa in più: “si tratta di una frattura che parte da lontano”.

Il parroco, invece, preferisce non rispondere alle numerose telefonate che lo hanno subissato negli ultimi giorni. Anche lui non sembra voler dire nulla su questa “storiaccia” anche se, secondo numerose voci raccolte in paese, starebbe stringendo i “ranghi” attorno ai suoi sostenitori a cui ha chiesto sostegno in questo momento delicato della sua vita. I residenti però sono certi: la tranquilla convivenza tra il sindaco e il religioso nello stesso paese non sembrerebbe più un affare semplice.

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2 Commenti

  1. non si fa così.
    Volevo dire una cosa. Il provvedimento del sindaco è un atto profondamente significativo, ha una forza simbolica. E’ come un messaggio di discretito, una manifestazione di sfiducia, di disistima, insomma suona come una bocciatura. Se non fosse così non si capisce perché fare una delibera consiglirare apposta. Ora, se le cose stanno così, allora è legittimo che uno si chieda: ma perchè? Che cosa ha fatto di così grave il sacerdote per meritare tutto questo?
    Questo il sindaco ha il dovere di dilo alla comunità dei suoi cittadini, ma anche alla comunità più allargata di noi molisani che leggiamo e commentiamo la notizia. Se il sindaco non fa questo, sbaglia. Anzi dimostra un comportamento meschino e gratuitamente offensivo, trincerandosi dietro all’opacità di un atto burocratico per menare colpi di sciabola a casaccio su una persona inerme e rispettabile, almento così appare. Quindi il sindaco vuoti il sacco. Ci dica coso ha fatto di così disdicevole il parroco per bastonarlo in questo modo, oppure, si ritiri dalla politica perché sta dimostrando che non fa per lui.

  2. Meglio.
    Ovvio che non abbiano parlato, altrimenti vi sareste resi conto di quanta ignoranza possa albergare in un consiglio comunale. Però se gli date la possibilità si esprimersi in dialetto, forse quattro fregnacce sarebbero anche stati in grado di dirle.