LARINO _ In relazione ad alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa dal titolare dell’impresa Riveco di Larino, Molise Acque precisa quanto segue. L’appalto per la realizzazione dell’acquedotto Molise Centrale è stato oggetto di un’apposita gara d’appalto e la responsabilità per le forniture dei materiali previsti dalla gara è nella esclusiva responsabilità del soggetto aggiudicatario. La lamentela dell’imprenditore, che non avrebbe potuto fornire tubi da lui prodotti per la realizzazione dell’opera, pur comprensibile in un’ottica di sostegno alle attività locali è purtroppo improponibile sotto il profilo giuridico.

Molise Acque non può, in alcun modo influire sulle scelte tecniche ed economiche del soggetto aggiudicatario, costituendo tale attività un abuso sanzionato dalla legge. Peraltro va segnalato come l’Unione europea esclude in modo categorico la previsione, nei bandi di gara per opere pubbliche, di riserve di lavori o forniture in favore di imprese pre identificate, come potrebbero essere quelle di uno specifico territorio. Molise Acque nella propria attività quotidiana cerca di essere in ogni modo vicina al tessuto sociale ed economico locale, ma il tutto non può che avvenire nell’ambito della stretta osservanza della normativa vigente.

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