CAMPOBASSO _ La Confcommercio Assipan Campobasso manifesta tutta la propria preoccupazione per l’aumento dei prezzi annunciato negli ultimi giorni dalle aziende di commercializzazione delle farine. Le stesse hanno già comunicato aumenti già a partire dai prossimi scarichi di merce, adducendo come giustificazione l’incremento di prezzo del frumento a livello internazionale. La situazione mondiale, in effetti non è stabile. Dopo l’impennata registrata nel 2007 il prezzo del frumento si è sostanzialmente stabilizzato quando non ha registrato un calo. Nelle ultime due settimane di contrattazione al Chicago Board of Trade di Chicago invece il prezzo è salito del 20 percento, valore massimo dall’inizio dell’anno.
A far salire la quotazioni mondiali sono state le previsioni di un calo dei raccolti dovuto alle alte temperature e alla mancanza di precipitazioni in Russia e nei paesi limitrofi. Ma questo non giustifica affatto il rialzo dei prezzi. Le farine in consegna in questi giorni non sono state infatti lavorate con il grano oggetto dei possibili rialzi, ma con grano già immagazzinato nei silos. Siamo di fronte, quindi, ad una vera e propria speculazione.
L’auspicio del presidente Assipan, Matteo Di Maio è che non si ripeta l’incresciosa escalation dei prezzi del 2007 che ha visto gli incolpevoli panificatori additati come responsabili degli aumenti. “Registriamo positivamente – commenta il presidente- l’invio da parte del presidente della Federazione italiana panificatori Luca Vecchiato di una lettera urgente al Garante per la sorveglianza dei prezzi, affinché venga monitorato attentamente il mercato del grano e degli sfarinati. E’necessario che l’opinione pubblica conosca con obiettività e tempestività quanto potrebbe accadere e sappia di chi potrebbero essere le reali responsabilità”.
Il Presidente Assipan Matteo Di Maio
