Balli e musica ad alto volume al presidio manifestanti sull’A-14

TERMOLI – Il presidio dei manifestanti davanti il casello dell’A-14 diventa “dancing” a cielo aperto. Una serata danzante dopo oltre 7 giorni di sciopero continuo, senza sosta, ha allietato la serata dei presenti che, per qualche ora, si sono lasciati andare a balli sulla piazzola dove sono fermi da domenica scorso.Musica e balli hanno coinvolto i giovani arrivati da Termoli, Campomarino e centri limitrofi. La serata è stata organizzata da Antonio Miele di Campomarino che, insieme al supporto di alcuni amici, è riuscito a trasportare e ad allestire sulla S.s. 87 l’impianto stereo molto potento.

La musica si sentiva a chilometri di distanza attirando l’attenzione non solo degli automobilisti di passaggio ma anche dei camionisti. Alcuni manifestanti hanno iniziato a ballare anche davanti ai tir rallentando il transito dei mezzi pesanti.

La serata che voleva essere goliardica, iniziata nel tardo pomeriggio di domenica, è proseguita fino a notte fonda. Qualche ballo di troppo sulla strada, all’uscita del casello ha determinato, però, l’intervento della Polizia che ha costretto i manifestanti a spegnere l’impianto ed a limitare i balli.

Intanto domani è prevista la partenza dei manifestanti alla volta della Capitale per la “marcia su Roma”. Il presidio di Termoli, però, resterà sempre attivo con alte persone del posto. “Noi siamo intenzionati a mandare a casa il Governo – hanno proseguito dal presidio -. Staremo qui fino a quando questi politici non se ne vanno a casa”.