TERMOLI – La Fiat di Termoli riparte dopo la pausa estiva con la cassa integrazione a “macchia di leopardo”. La conferma arriva dalle organizzazioni sindacali. Nemmeno il tempo di tornare in fabbrica a lavorare per gli operai che è già previsto un nuovo “stop” ad inizio della prossima settimana. Due i giorni di “riposo” per i lavoratori: il 2 e 3 settembre che saranno suddivisi tra i tre settori aziendali.

La cig non è prevista per tutti, come sottolineato dai rappresentanti delle OO.SS. ma per alcuni comparti come i motori. Fino a questo momento il reparto meno penalizzato dalla cig è stato il cambio che è il prodotto che “tira” di più mentre il comparto più penalizzato è stato quello dei motori 8 valvole che dall’inizio dell’anno ha subìto pause lavorative più numerose. “Lo spettro della cassa integrazione continua ad aleggiare – ha dichiarato Riccardo Mascolo, segretario regionale della Fim-Cisl -. Il decreto del Fare varato dal Governo potrebbe dare i suoi frutti ma molto dipenderà dalla stabilità politica italiana”.

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