Ammontano a 125 gli accertamenti sulle attività artigianali, 53 i verbali di sorveglianza dei locali. Sono 5 le ordinanze di chiusura attività soggette a rilascio certificato prevenzione incendi emesse dai Vigili del Nucleo Polizia amministrativa.
“E’ al vaglio la possibilità di elevare le sanzioni per quelle attività che non rispetteranno la nuova legge sul commercio _ ha dichiarato l’Assessore Ferrazzano _. E’ nostra intenzione tutelare la salute dei cittadini per cui si è deciso di fare un intervento incisivo sul commercio coinvolgendo l’Asrem nei controlli che non riguarderanno solo il suolo pubblico e la documentazione sanitaria ma anche la qualità dei prodotti esposti. Questo discorso vale in modo particolare per gli ambulanti, molti dei quali anche se sanzionati, fanno finta di nulla”.
I commercianti itineranti che operano in città, oltre 600, non potranno esercitare in tutta la città con il nuovo regolamento del settore ma solo in alcune zone ma soprattutto non potranno sostare a lungo nello stesso luogo. “Assistiamo a vendite di alimenti davanti l’ospedale ed il tribunale da parte di ambulanti che sono divenuti stanziali in quella zona _ ha proseguito Ferrazzano _, così non va. Ora ci sarà un regolamento chiaro”.
Per quanto riguarda le aperture domenicali, Termoli in quanto città turistica potrà godere di 35 domeniche obbligatorie a disposizione per poter permettere agli operatori di lavorare più altre a discrezione del Sindaco.
Sull’argomento è intervenuto il Consigliere regionale Francesco Di Falco: “Sono soddisfatto dell’approvazione della nuova legge sul commercio anche se non nego che c’è stata una certa fibrillazione e tensione prima dell’approvazione. Quì il problema di Campobasso non si pone perchè siamo in un posto a vocazione turistica dove il flusso di viaggiatori anche delle regioni vicine c’è e, quindi, è interesse dagli operatori a restare aperti”.
