Watamu,Kenya - foto myNews
Watamu,Kenya – foto myNews
TERMOLI _ Si è svolta domenica 18 Aprile presso il Cinema S.Antonio la XXXIII edizione del ‘Premio Alfredo D’Andrea’ organizzata dal Rotary Club di Termoli e dai Distretti 2080 e 2090 del Rotary International.
Il premio, intitolato alla solidarietà umana, è stato istituito anni fa in memoria di Alfredo D’Andrea, rotariano,con la finalità di segnalare chi si fosse distinto nella solidarietà umana intesa sia come atto esaltante che come espressione di vita. Quest’anno il riconoscimento è andato all’ingegnere Giuseppe Tommasini, di Cantano, per aver migliorato le condizioni di vita delle popolazioni in zone difficili e disagiate dell’Africa. L’illustre professionista ha infatti lavorato alla costruzione di due pozzi d’acqua in Kenya e di una scuola in un villaggio del Congo che ha dato la possibilità a tanti ragazzi di studiare e realizzare un futuro migliore. All’ingegnere è andata la somma di 5000 euro che sarà sicuramente spesa in lodevoli iniziative per i più sfortunati.
Inoltre al Club proponente il vincitore è stata consegnata la statuetta di bronzo di Rita Racchi rappresentante appunto la solidarietà umana,tematica centrale della manifestazione su cui ha poi sapientemente relazionato il Cav.Uff.Dott.Mauro Bignani, responsabile della Rivista Distrettuale ‘Rotary 2090’ e governatore designato anno 2012-2013.
Dopo i saluti del Presidente del Rotary Club di Termoli Occhionero Nicolamaria e del Sindaco della Città Antonio Di Brino, c’è stata la presentazione dunque del vincitore, la consegna del premio e dopo la relazione sul tema ‘Solidarietà:una sfida possibile’ del Bignani, è stato anche premiato, come avviene ormai da qualche anno, un pensionato emerito del comune adriatico nella persona del giornalista e scrittore Giovanni De Fanis. Inoltre,prima della conclusione della cerimonia, una menzione speciale è andata a Giada Manocchio del liceo classico ‘G.Perrotta’ di Termoli che è arrivata prima al concorso nazionale di Napoli di greco antico. Entusiasta a questo proposito il preside del liceo Antonio Mucciaccio, anch’egli rotariano.
Da sottolineare anche l’intervento fuori programma di Antonino Maj, che, rotariano da lungo tempo,ha istituito trentatre anni fa il Premio D’Andrea in memoria del nostro illustre concittadino. Terminata la cerimonia,i Rotariani si sono diretti poi per il pranzo al Cian ed in questa occasione hanno presentato al Club di Termoli e agli amici rotariani di fuori due nuovi membri del Rotary Club di Termoli.
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