Il Consiglio comunale
Il Consiglio comunale
TERMOLI _ Doveva essere un consiglio comunale all’insegna dei colpi di scena ed invece è stata un’assise all’insegna della tranquillità ed è terminata intorno alle 21. E’, insomma, finita a “tarallucci e vino” l’interpellanza senza nome presentata dal centro sinistra nei confronti del consigliere comunale del Pdl per la vicenda collegata alla discussa serata al circo di Piazza Giovanni Paolo II.

Il Sindaco Antonio Di Brino è intervenuto sottolineando la carenza del dato fondamentale nel documento, l’identità del consigliere in questione presente, tra l’altro in seduta, tra le file del centro destra come se nulla fosse accaduto e, per questo motivo, non sarebbe stato possibile prendere alcun tipo di iniziativa “punitiva” nei suoi confronti. La minoranza si è definita insoddisfatta della risposta del primo cittadino.

Altro momento particolare è stato quello relativo alla discussione dell’altra interpellana a firma del centro sinistra inerente l’incarico affidato al padre ingegnere del consigliere comunale di maggioranza Malerba. Anche in questo caso l’opposizione non è rimasta soddisfatta dell’intervento di Di Brino secondo cui l’incarico professionale assegnato al padre del Consigliere mentre lo stesso è in carica rientra nella normalità e che non è stata ravvisata alcun tipo di incompatibilità morale o sostanziale.

Il consiglio si è aperto intorno alle 18.30 e si è proceduti spediti all’approvazione del primo punto all’ordine del giorno: l’approvazione del Piano di zonizzazione acustica del territorio comunale. Il progetto redatto dall’ingegnere Ernesto Storto, è passato per cui da oggi in poi i titolari di locali dovranno attenersi a delle norme ben precise così come coloro che vorranno svolgere manifestazioni e feste che prevede musica ed altro.

Approvato con 17 voti anche il secondo punto all’ordine del giorno, la videosorveglianza con l’emendamento della Prima commissione consiliare. Il centro sinistra non ha partecipato al voto perchè ha trovato insufficiente le motivazioni addotte dalla maggioranza e dalla commissione mentre i popolari-liberali con Remo Di Giandomenico presente nella seduta, si sono astenuti.

Per quanto riguarda la sostituzione di un componente del Comitato Gemellaggio, è entrato il Consigliere di minoranza De Lena. Approvata a maggioranza la cessione dell’area a titolo gratuito da parte del Comune di Termoli vicino al San Timoteo per la realizzazione della Caserma della Guardia di Finanza. Passa anche la cessione dell’area per la caserma Carabinieri.

Per quanto riguarda la mozione sul Cosib presentata dai Popolari-Liberali, è stata approvata con l’incarico alla II Commissione di occuparsi della problematica legata alla situazione del Consorzio industriale e di riferire in consiglio comunale. L’ordine del giorno sui balneatori ed il rischio di perdere gli stabilimenti a causa della normativa europea Bolkestein che prevede l’asta dei lidi dal 2015, è stato votato all’unanimità. Presente tra il pubblico, Pietro D’Adrea della Fiba-Confesercenti che ha seguito l’intera assemblea ed in particolare la discussione dell’Odg sui balneari che lo riguarda da vicino.

Altra mozione passata ma a maggioranza è stata quella sulle ferrovie in cui si è dato incarico al Sindaco di riprendere le trattative con l’ente per quanto riguarda il raddoppio ferroviario.

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2 Commenti

  1. Peggio di così!
    Termoli e i termoli, hanno poco da sperare, questa Amministrazione è una nullità, la maggioranza e ancor più la minoranza dimostrano di non avere idee, vivono alla giornata e pensano soltanto di preservare le loro indennità, per parecchi utili a pagarci qualche mutuo o affitto.I termolesi presto li punirà!

  2. Ha ragione ADG. Peggio di così non ci poteva capitare sia per quanto riguarda questa maggioranza che ancor più questa minoranza che pensano soltanto di preservare le loro indennità e si limitano a discutere di nulla. Possibile che ,tra i tanti problemi sentiti dalla popolazione, nessuno fra maggioranza e minoranza si pone il problema dei numerosi nuovi parcheggi a pagamento in città?