L’assessore Arco nel suo intervento ha difeso la posizione delle piccole realtà comunali del Molise dichiarandosi d’accordo all’intesa che dovrà prevedere per le scuole site nelle piccole isole, nei comuni montani (si intendono quelli di cui alla legge 25 luglio 1952, n. 991 come integrata dalle singole leggi regionali – anche per questo si sono richieste ulteriori deroghe vedi zone pedemontane e comuni rientranti nel sistema montano) e nelle aree geografiche caratterizzate da specificità etniche e/o linguistiche ampia possibilità di deroghe ai parametri proposti ed in particolare per i plessi di scuola dell’infanzia portare i numeri degli iscritti da 20 a 12, per la primaria da 30 a 20, e per le sezioni staccate di scuola secondaria di I grado da 36 a 30; per le istituzioni scolastiche (comuni montani etc…) il numero minimo di 500 può essere ridotto, di norma, fino a 300 alunni.
L’accordo inoltre prevede appositi protocolli d’intesa tra le regioni e gli uffici scolastici regionali nei quali vengono definiti i tempi e le modalità di realizzazione dei piani, anche prevedendo eventuali slittamenti temporali per situazioni complesse o in via di definizione. Nei prossimi giorni si terrà, su proposta del Presidente Silvia Costa, un incontro tra il Ministro Gelmini e gli assessori regionali per ulteriori approfondimenti prima del passaggio alla Conferenza Stato-Regioni.