Nel centro rivierasco proprio per questo motivo, sono stati allertati nei giorni precedenti a differenza del nostro comune che, solo nel tardo pomeriggio del 22 dicembre 2010, ha ricevuto la comunicazione da parte dell’Arpa Molise.
Nella nota dell’ente si evidenziava un’anomalia dei valori fuori limiti dell’acqua per i parametri: trialometani totali. Rilevato ciò, immediatamente ha fatto seguito l’ordinanza n. 451 del sindaco Di Brino, con la quale si vieta ai cittadini l’utilizzo dell’acqua come bevanda e per la preparazione di alimenti e che la stessa può essere utilizzata solo per l’igiene personale e della casa.
Ad oggi, tale ordinanza non è stata ancora revocata in quanto, l’organo preposto a tali controlli (Arpam), segue dei tempi tecnici prestabiliti per svolgere tali verifiche, le quali saranno effettuate nei prossimi giorni”.
Solo una precisazione su quanto affermato dal consigliere Aufiero: E’ vero che Termoli è riceve acqua per usi civili e potabili dalla condotta, che si dirama da S.Onofrio sul Molisano Sinistro, e serve il comprensorio con Petacciato e Montenero di Bisaccia. Ma è altrettanto vero che la città è alimentata dalla condotta che, partendo dal potabilizzatore del Liscione, arriva al serbatoio di Greppe di Pantano. E’ importante sapere che dallo stesso potabilizzatore si dirama anche la condotta che arriva al serbatoio di Monte Arcano e che serve Campomarino, San Martino in P., …..
Toppa su toppa
Caro Consigliere, hai toppato alla grande come ha toppato il Sindaco Di Brino,…Qualche volta conviene meglio tacere che parlare tanto per parlare. Buon Natale.