TERMOLI _ Alle elettrici e agli elettori di Termoli che in numero così rilevante, unitamente a votanti di altre località molisane, mi hanno affidato nuove e più grandi responsabilità politico-amministrative, va il mio sincero e commosso ringraziamento. Così come ho fatto finora in Consiglio comunale, porterò le loro istanze e quelle dell’intera cittadinanza termolese e molisana nell’Assemblea legislativa regionale appena eletta. Mi batterò perché i giovani possano avere un futuro migliore attraverso il lavoro e l’occupazione e non per mezzo di sottomissione e ricatti.

La mia presenza davanti alle fabbriche e agli altri luoghi di lavoro al fianco delle organizzazioni di categoria, sarà puntuale e costante, specialmente dove più acuta è l’esigenza di difendere il posto di lavoro e contrastare indegne forme di sfruttamento. Continuerò a contrastare con maggiore lena il gigantesco spreco di risorse pubbliche che hanno ingrassato cricche e clientele e dissanguato la nostra terra. Assumo, più di quanto fatto fino a oggi, l’impegno a difendere, insieme alle organizzazioni ambientaliste, il territorio di Termoli e del Molise da ogni inquinamento ambientale e dai pericoli per la salute dei cittadini.

Filippo Monaco

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11 Commenti

  1. per non commuoverti
    caro filippo, per non commuoverti:
    rinuncia all’indennità di Consigliere regionale
    rinuncia ai portaborse resta a lavorare (si fa per dire) in FIAT solo così sarai uno di sinistra, diversamente dimostrerai di essere peggio degli altri, almeno quelli non si impegnano a fare quello che ti è stato chiesto. Aspettiamo i fatti poi verrai giudicato.

  2. la maggioranza non ha eletto nessuno che rappresenti Termoli, questo perchè nel loro interno c’è molto arrivismo, opportunismo e protagonismo (anche tanta incapacità);
    l’umiltà e la disponibilità sono merce rara che ripaga sempre. Bravo Filippo ora vedi di rimadare Di Brino & Co. a casa e liberaci da questi fanulloni che fanno solo tante commissioni perchè non hanno un lavoro!!!

  3. x cittadino
    Attenzione a sperare che con Filippo si possa mandare a casa l’attuale Amministrazione comunale.
    Non pensare che il buon Filippo da Capra Cotta Filippo, che fra l’altro è stato già sonoramente sconfitto dall’attuale Sindaco, possa risolvere i problemi di Termoli. E’ vero che è stato eletto al consiglio regionale (e per questo gli formulo tantissimi sinceri auguri) ma questo non deve farti pensare ad un leader capace di grandi imprese.
    Per la sua meritata elezione vorrei farti notare che:
    – l’interessato ha avuto intuizione a lasciare un partito che l’osteggiava ed optare per un altro dove poteva primeggiare;
    – per lo stesso tutti si aspettavano obiettivamente un bel risultato (vanta un bel curriculum politico sia come candidato sindaco sia come candidato consigliere comunale che, se non sbaglio, è stato il primo eletto di Termoli prese circa 457 voti di preferenza) ma nessuno credeva alla sua elezione per problemi di quorum della lista di appartenenza;
    – il suo eccezionale successo personale si può spiegare, a mio avviso, solo con la solidità della sua base elettorale (case popolari, case Fiat, Difesa Grande) e dalla fortunata coincidenza di sopraggiunti ” problemi ” nello stabilimento Fiat di Termoli (suo regno elettorale) dove è riuscito a recuperare tanti voti soprattutto tra la Fiom.
    Comunque bravo Filippo, ma dimostraci di meritare, con i fatti, la fiducia che gli elettori ti hanno accordato e gli oltre tredicimila euro mensili.
    Per Termoli cercasi nuovo vero leader.

  4. x cittadino
    Per mandare a casa l’attuale Amministrazione comunale, impresa possibilissima, non possiamo affidarci solo al buon Filippo. I suoi voti (case Fiat, case popolari, Difesa grande, operai fiom…) non bastano e comunque bisogna trovare un leader di maggiore spessore (senza nulla togliere al neo consigliere regionale) e più spendibile (è controproducente presentare un candidato sindaco già sconfitto indipendentemente dalle cause della sua mancata vittoria).

  5. PER TUTTI I CONSIGLIERI
    La cosa più giusta e dignitosa che dovreste fare e’ rinunciare a partecipare a Commissioni consiliari solo per il gettone di presenza in maniera tale da ricostituire nelle vostre tasche la vecchia indennità fissa di circa 700 euro lorde mensili.
    In questo siete tutti uguali