TERMOLI _ Tre diportisti sono stati tratti in salvo dai Finanzieri della Sezione Operativa Navale di Termoli. A circa 3 miglia dalla costa, la loro imbarcazione a vela aveva subito una improvvisa avaria, con gravi conseguenze per gli apparati di manovra e controllo, che di fatto risultavano non più efficienti e governabili. Tempestivo l’affiancamento ad opera dell’unità del Corpo e la conseguente messa in sicurezza del natante oramai alla deriva. La barca veniva quindi rimorchiata nel porto di Termoli, nonostante le difficoltà dovute alle condizioni del mare particolarmente avverse e sfavorevoli.

Il servizio si aggiunge alle numerose attività di prevenzione e controllo eseguite dai Finanzieri di mare nel corso del corrente anno lungo la dorsale adriatica della Regione, come ad esempio, l’analogo intervento di soccorso eseguito nei primi giorni dell’anno, che si era concluso con il salvataggio di due diportisti. I servizi, svolti sia a terra che a mare, hanno sin qui consentito di individuare e verbalizzare numerose violazioni in materia di Codice della Navigazione, nautica da diporto e normativa sulla pesca.

Decine di interventi sono stati esperiti nel comparto relativo all’acquisizione di dati circa l’effettiva capacità contributiva dei titolari o possessori di imbarcazioni di lusso. Una recente verifica fiscale eseguita nel comparto delle accise, si invece conclusa con la denuncia all’A.G. di un responsabile, per violazioni riconducibili alle vigenti Leggi doganali, che sanzionano penalmente l’utilizzo del carburante agevolato per fini diversi da quelli autorizzati. La connessa verbalizzazione ha altresì consentito il recupero a tassazione dell’I.V.A. e dell’accisa evasa, a fronte di un totale di Kg. 3000 di gasolio agevolato.

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