CAMPOBASSO _ Ci appelliamo ai consiglieri regionali del Molise perché vengano inseriti nella manovra di bilancio 2011 alcuni correttivi sui temi ambientali e siamo convinti che la sensibilità di diversi amministratori permetterà di migliorare il testo della finanziaria.
PIANO REGIONALE DEI RIFIUTI : Va previsto l’aggiornamento del Piano con misure incentivanti per la raccolta differenziata, per il riciclo, il riuso, il risparmio e il recupero di carta, alluminio, vetro e plastica. Vanno recepite le nuove norme nazionali in materia che precludono l’arrivo di rifiuti extra-regionali e bisogna mantenere il controllo pubblico nell’organizzazione e nella gestione del ciclo dei rifiuti per evitare logiche privatistiche speculative che mettono a rischio la salute pubblica e il territorio.
ACQUA : Va ribadito che l’acqua è un bene pubblico e non una merce, e occorre incrementare i controlli per evitare il ripetersi della drammatica emergenza idrica vissuta da 80 mila cittadini del Basso Molise.
BONIFICHE AMBIENTALI : Bisogna prevedere fondi in bilancio per la ripulitura dell’Invaso del Liscione e la bonifica del corso del Biferno per tutelare a monte la potabilità dell’acqua destinata ai comuni della costa. Vanno incrementati i fondi per la manutenzione dei depuratori comunali, per la bonifica da amianto, per la messa in sicurezza ecologica delle principali discariche regionali e per potenziare i controlli sull’inquinamento del suolo, dell’acqua e dell’aria.
SICUREZZA ALIMENTARE : Vanno individuate le aree avvelenate dai fanghi tossici, le aziende coinvolte, i prodotti in commercio, i capi di allevamento interessati con connesso destinazione a uso alimentare di carne e latte. Contestualmente occorre un piano di bonifica complessiva che restituisca certezze ai consumatori anche sul pescato e sui prodotti ittici.
FONTI RINNOVABILI : Serve sostenere la riconversione ecologica dell’economia con misure che riducano le emissioni in atmosfera fissando però dei massimali di produzione energetica da fonti rinnovabili, tutelando la sicurezza dei cittadini con distanze minime di pale eoliche da case, strade e centri urbani, evitando la distruzione dell’agricoltura in favore di campi fotovoltaici eccessivamente estesi.
MOBILITA’ : Biglietto integrato ferro-gomma con disdetta e definizione di un nuovo contratto di servizio con Trenitalia e previsione delle poste di bilancio per indire la gara pubblica sul trasporto su gomma. PERSONALE : Priorità per la stabilizzazione dei precari che hanno coperto i vuoti d’organico presso l’Assessorato all’Ambiente in uffici delicati e che in gran parte sono ancora in situazione emergenziale. ARPAM : Misure di riordino per l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente che costa 12 milioni di euro annui di fondi pubblici e ha mostrato limiti e carenze nella vicenda della contaminazione dell’acqua in Basso Molise con episodi penalmente perseguibili nello smaltimento dei rifiuti tossici.
BIODIVERSITA’, PARCHI e AREE PROTETTE : Bisogna prevedere interventi di sostegno per la salvaguardia della biodiversità, la valorizzazione delle aree naturalistiche, l’istituzione del Parco del Matese, l’incentivo alle produzioni tipiche e di qualità con certificazioni che attestino il valore peculiare del prodotto. BIOEDILIZIA : Vanno incentivate tecniche di costruzione che recuperino le aree degradate, i centri storici e i fabbricati esistenti evitando il proliferare di una cementificazione selvaggia che consuma il territorio in una regione col più basso tasso di natalità nazionale. Bisogna promuovere l’uso di materiali non inquinanti che consentono il risparmio energetico e offrono una maggiore sicurezza antisismica. Necessitano politiche per la casa che consentano almeno lo scorrimento delle graduatorie per le 2.200 giovani coppie in attesa da tempo. Il ruolo degli Istituti per le Case Popolare può essere trasferito alle Province con indubbi risparmi e una migliore ottimizzazione della spesa pubblica.
