Spetterà solo ai cittadini decidere chi potrà guidare la coalizione di centro sinistra e a nessun altro. E’ questo lo spirito con cui vivere le primarie. Non si tratta di una competizione interna per scegliere il segretario del partito bensì un passaggio elettorale per decidere il futuro governatore della Regione. E’ il tempo di essere responsabili perché davanti a noi abbiamo una straordinaria opportunità: mandare a casa Michele Iorio ed iniziare a scrivere una nuova pagina di futuro per il Molise.
Giuseppe di Gregorio ( vice-segretario federazione Medio Molise) Alessandra Salvatore ( Presidente Assemblea Medio-Molise) Alfonso Di Iorio ( segretario circolo di Isernia) Jose Trivisonno ( segretario circolo di Campobasso) Suriani Loris ( segretario circolo di Acquaviva Collecroci) Antonio Di Nunzio ( segretario circolo di Boiano) Vincenzo Cordisco ( segretario di circolo di Campomarino) Costantino Manes Gravina ( segretario di circolo di Castelmauro) D’alessio Alessandro ( segretario di circolo di Ferrazzano) Alfredo Tamburini ( Componente Direttivo Larino) Sergio Verratti ( Componente Direttivo Larino) Antonio Marrone ( segretario di circolo di Limosano) Matteo Gissi ( segretario di circolo di Montecilfone) Fabio Pizzuto ( segretario di circolo di Lucito) Antonio Romano ( Componente di Circolo Guglionesi) Salvatore di Francia ( Componente circolo di Termoli) Franco Scurti ( componente circolo di Termoli) Giuseppe Di Toro ( componente circolo di Termoli) Nico Catalano ( Componente Circolo Palata) Patrzio Perazzilli ( Componente Circolo Palata ) Costanza Carrriero ( Responsabile regionale AREADEM PD) Mattia Martina ( segretario di circolo di Pietracatella) Eugenio di Blasio ( segretario di circolo di Roccavivara) Giuseppe Tozzi ( segretario di circolo di San Martino in Pensilis) Sciannamè Leonardo ( segretario di circolo di S. Elia a Pianisi) Iuerescia Pasqualino ( segretario di circolo di Tavenna) Boccamazzo Salvatore ( segretario di circolo di Tufara) Petti Graziano ( segretario di Castropignano) Costantino Licursi ( segretario di circolo di Ururi) Carmine Forte ( segretario di circolo di Castelpetroso) Nicolino Colicchio ( segretario di circolo di cerro al Volturno) Vito Saulino ( segretario di circolo di Civitanova del Sannio) D’alessio Domenico ( segretario di cicolo di Colli al Volturno) Mario di Carlo ( segretario di circolo di Fornelli) ANTONIO MEALE (CIRCOLO DI FROSOLONE) Francesco Barile ( segretario di circolo di Macchiagodena) Filippo de Benedictsi ( segretario di circolo di Miranda) Alessio Iannitelli ( segretario di circolo di Roccamandolfi) Tony Pntarelli ( segretario di circolo di Rocchetta a Volturno) Francesco Lombardi ( segretario di circolo di San Pietro Avellana) Luciano di Stefano ( segretario di circolo di S.Agapito) Davide Apollonio Segretario di circolo di Vastogirardi) Emilio Ricci ( Circolo di Scapoli) Domenico Palomba ( circolo di Poggio Sannita) Carlo di Nicola ( segretario di circolo di Montenero val cocchiara) Luigi Armellino ( segretario di circolo di Sant’angelo del Pesco)
ma c’è una contraddizione, o sbaglio
Da una parte giustamente dite che il partito dà libertà di scelta fra i candidati delle primarie in quanto interpretazione autentica delle primarie stesse, dall’altra esprimete fiducia al segretario che invece ha preso una posizione precisa e decisa verso uno solo dei candidati.
C’è qualcosa che non torna.
per girolamo
e quale sarebbe la cosa che non torna.
dicci, dicci,illuminaci.una domanda alla quale, se possibile, vorrei una risposta. eri presente alle ultime due assemblee regionali??
non torna la logica
se si sottolinea il fatto il percorso stabilito dalla direzione regionale del PD è stata quella di non indicare un canditato nella rosa dei cinque ma di lasciare libertà di scelta, non si può allo stesso tempo rinnovare acriticamente la fiducia al segretario del Pd che quella decisione ha pubblicamente disatteso,prendendo posizione per un nome e un cognome.
Questo mi sembra stridere con la logica.Tutto qui. Ma forse mi mancano alcuni passaggi.
No non ero presente alla riunione. Sono solo un lettore di questa testata senza tessere di partito.
per girolamo
ti sbagli. l’assemb. reg si è tenuta PRIMA della data in cui si sono presentate le candidature. ecco perchè il segretario regionale ha preso atto che dall’assemblea non è uscito il nome ufficiale del candidato pd e si è data carta bianca a chiunque si voleva candidare. ecco perchè petraroia e d’ambrosio, non sono i candidati ufficiali del pd (sono semplici tesserati che si sono candidati autonomamente) ed ecco perchè ognuno è libero di scegliere il candidato che ritiene migliore. ti è chiaro adesso?
no, non mi è chiaro
Se per voi è tutto chiaro, se per voi è tutto logico, sta bene così. Ma da buon elettore che questa volta si stava orientando verso il centrosinistra, vuol dire che ci penserò ancora un po’.