Gli operatori economici sono, per quanto mi riguarda, gli indicatori più attendibili della bontà di queste misure, rispetto alla voglia di protagonismo e di strumentalizzazione politica che una parte dell’opposizione ha messo in atto in questi giorni. Il Pacchetto anticrisi è stato condiviso dall’intero Governo regionale e dalla maggioranza consiliare, e rappresenta una scelta fondamentale di politica economica di questa Regione. Le iniziative anticrisi si concretizzano in una serie di misure che già stanno dando frutti positivi e che in futuro, ne sono certo, creeranno crescita e sviluppo economico diffuso e duraturo. Assolutamente incongruo e da respingere è, poi, la pretesa di rimuovere la delega alla Programmazione e Bilancio all’Assessore Vitagliano che, invece, gode pienamente non solo della mia fiducia, ma anche di quella di tutta la Giunta e della maggioranza consiliare. Rilevo su questo fronte che ancora una volta in Consiglio Regionale c’è purtroppo chi si dedica più a perdere tempo che a costruire.
Sul rapporto Regione Molise e FinMolise, non credo di dover accettare da Romano lezioni sulla trasparenza e sulla correttezza. Men che meno sono accettabili le illazioni sulla trasformazione della Finmolise in società in house della Regione. Una trasformazione che contrariamente a quanto asserisce Romano, darà nuova spinta e sostegno finanziario all’economia dell’intero Molise. Registro, infine, con positività che questa volta pare ci sia finalmente una proposta alternativa che dovrebbe essere presentata ufficialmente sull’utilizzo dei fondi dedicati al pacchetto anticrisi. Pare, infatti, che se pur con notevole e vistoso ritardo rispetto all’inizio della crisi, i sottoscrittori della mozione riguardante Vitagliano e la FinMolise metteranno per iscritto cosa avrebbero fatto loro rispetto a queste problematiche se fossero stati al governo. Sarò curioso di verificare la bontà delle loro idee e sarò pronto a raccoglierne le indicazione costruttive”.