CAMPOBASSO _ Il Presidente Michele Iorio è intervenuto in mattinata, a Roma, al Convegno dal titolo “Europa e Salute”, tenutosi presso la Regione Lazio. All’incontro hanno partecipato anche, oltre al Ministro della Salut Ferruccio Fazio, i Presidenti e Commissari delle Regioni in via di attuazione del Piano di Rientro dal deficit sanitario (Abruzzo, Lazio, Molise, Campania,Calabria).

Nel corso dibattito i vari Presidenti sono stati chiamati ad illustrare la quantità e la qualità del deficit accumulato dalle rispettive Regioni e le progettualità che stanno portando avanti per riassorbirlo.

 Il Presidente Iorio, in particolare, ha evidenziato che “in Molise il deficit sanitario non è frutto di anni di cattiva gestione o di depauperamento della professione sanitaria e delle prestazioni ai cittadini. Esso, al contrario, si è creato in un percorso iniziato circa dieci anni fa teso a modernizzare il Sistema Sanitario Regionale, ad offrire nuove prestazioni, a dare servizi adeguati e dimensionati al territorio e alla sua popolazione, e a creare nuove ed inedite iniziative di alta specialistica e ricerca. Un percorso che abbiamo dovuto seguire non potendo mai contare su risorse effettivamente dimensionate ad una regione di 320 mila abitanti, che conta 136 comuni, molti dei quali con territori montani, ed abitati da una elevata percentuale di anziani.

Oggi questa Regione, alle prese con il Piano di Rientro, non è certamente quella di dieci anni fa. Vanta tecnologie avanzate, due Centri di Alta Specialistica come la Cattolica e la Neuromed, una medicina territoriale e una serie di servizi di vario genere. Conta però la mancanza di strutture per R.S.A. che in alcuni casi hanno causato ricoveri contabilizzati e definiti “impropri”, in quanto fatti a persone che dovevano stare in reparti di lunga degenza o in residenze sanitarie.

Di qui il nuovo percorso che stiamo seguendo, volto a rivedere la nostra strutturazione e ad adeguarla ai nuovi standard di qualità. Questo nella certezza di aver imboccato una giusta via per dare una sanità migliore a tutti i molisani.

Articolo precedentePiero Neri del Pd risponde a Di Pietro Junior: “Nessun inciucio con il centro-destra”
Articolo successivoConsigli comunali e commissioni in streaming su internet. La minoranza presenta interrogazione in Comune

1 commento