CAMPOBASSO _ In tre anni la mannaia della Gelmini ha prodotto in Molise una riduzione di docenti ed ATA pari a 1200 posti di lavoro. Si tratta di provvedimenti che oltre a determinare seri problemi per l’organizzazione di un’offerta formativa adeguata, hanno degli evidenti profili di illegittimità. Infatti, il Consiglio di Stato, ha stabilito venerdì scorso che il MIUR è obbligato ad acquisire il parere della Conferenza Unificata Stato-Regioni espressamente previsto dall’art. 2 del DPR 81/2009 in materia di organici dei docenti ed ATA. Queste ultime sentenze ci offrono l’opportunità di portare in fondo una battaglia comune a difesa del diritto all’istruzione e della scuola pubblica.

È importante che la regione Molise, visto che il presidente Iorio è anche vice presidente della Conferenza Unificata, chieda al Ministro di fermare questi tagli calati dall’alto senza nessun progetto di scuola formativa, domandando di rivedere i criteri di determinazione degli organici docenti e ATA. Per queste ragioni la FLC CGIL ha richiesto un incontro urgente all’Assessore all’istruzione della regione. Saremo ricevuti mercoledì 3 agosto ‘1, alle 11,00 dall’Assessore. Per l’occasione chiederemo che la regione si impegni per: 1. bloccare i tagli agli organici dei docenti e degli ATA; 2. prevedere risorse per restituire il tempo scuola agli studenti; 3. consentire lo sdoppiamento delle pluriclassi e delle classi numerose Alle ore 12,00, davanti alla sede dell’Assessorato, in Via Mazzini, 126, a Campobasso, riferiremo alla stampa sull’esito dell’incontro.

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