TERMOLI _ Dopo le risposte positive ottenute in merito alla toponomastica, con l’agognato avvio dell’apposizione dei cartelli stradali nelle vie del Nucleo, la LAI intende sbloccare l’impasse relativo alla videosorveglianza consortile. Per tale motivo una delegazione associativa, giovedì mattina 05 luglio, incontrerà il Presidente Mascio per capire perché non entra a regime il Sistema, quali sono i motivi del ritardo, nonostante gli annunci ripetuti dei mesi scorsi, poi caduti puntualmente nel dimenticatoio. Eppure ogni notte è una battaglia, con continui attacchi alle Imprese insediate da parte di una criminalità sempre più invasiva e pericolosa.
Le cronache registrano furti tutti i giorni e allora quando si accenderà la videosorveglianza nel Nucleo,chi la gestirà, come sarà possibile integrarla con i sistemi di sicurezza già a disposizione delle Imprese? Sono domande legittime, che meritano risposte precise e dettagliate. La LAI ritiene che la videosorveglianza debba comunque essere integrata e completata con un servizio di vigilanza ispettiva (ronda) effettuato da un Istituto autorizzato, con un veicolo ed una guardia a presidio esclusivo del Nucleo, nelle ore notturne e nei giorni festivi.
Il COSIB potrebbe attivare questo servizio, selezionando l’Istituto e addebitando una modica somma mensile alle Imprese insediate. Dall’incontro con il Presidente Mascio si attendono risposte chiare. In caso contrario la LAI non si fermerà e coinvolgerà il Prefetto e Forze dell’Ordine, promuovendo un proprio sistema di videosorveglianza innovativo tra le Imprese insediate.
Il Direttivo LAI
