LARINO _ Sulla questione Sanità e sulla difesa dell’Ospedale Vietri, LARINO VIVA ha profuso negli ultimi tre anni innumerevoli interventi all’interno delle istituzioni ed all’esterno di esse, a livello comunale, provinciale e regionale, partecipando a convegni, dibattiti e manifestazioni, soprattutto presentando una proposta sensata e pensata per riportare l’offerta sanitaria regionale – e non solo per il nosocomio larinese – nelle condizioni di sopravvivere allo scempio gestionale di un Governatore, Angelo Michele Iorio, che in quasi dieci anni di governo di questa regione, ha portato il deficit sanitario tra i più alti dell’intera nazione.

Siamo ormai giunti alla fine di un percorso scellerato, privo di qualsivoglia programmazione, dettato da scelte clientelari e di tornaconto elettorale, di bieco clientelismo, di confusione e di strategie incomprensibili che non tenevano conto, con strafottente arroganza, dei dettami e dei richiami normativi che allarmavano gli amministratori più oculati già dal 1992 con l’entrata in vigore del d.lgs n. 502.

Tant’è che anche il Governo amico – che nei medesimi anni ha egualmente e scelleratamente governato il Paese – oggi è costretto a riconoscere il fallimento di una politica regionale sanitaria folle. LARINO VIVA si è adoperata in questi anni nel far ragionare e condividere una proposta salutare fondata sulla necessità da un lato di creare sinergie sanitarie tra le strutture ospedaliere pubbliche e sanitarie private presenti in regione e dall’altro di dare una soluzione alla domanda di assistenza sanitaria di qualità che andasse anche a coprire quel gravissimo gap rappresentato dalla cd. mobilità passiva, indicando la strada delle “eccellenze”, un termine di cui tanti oggi si riempiono la bocca.

E’ giunto il momento in cui LARINO VIVA faccia una operazione di verità rispetto all’impegno profuso e rispetto all’immobilismo chiesto e concesso dagli amministratori di maggioranza larinesi sulla questione Ospedale Vietri. Una operazione di verità rispetto a quanti si sono rifiutati di ragionare sugli eventi che drammaticamente portavano alla dismissione del nosocomio larinese. Rispetto a quanti chiamati solo per urlare e per offendere la dignità e l’onestà intellettuale dei nostri rappresentanti.

Ma, nonostante tutto, nonostante i fatti hanno dato ragione a Larino Viva sull’epilogo della struttura ospedaliera, nonostante si continuano a leggere farneticanti comunicati e bugiarde dichiarazioni di politicanti locali e di rappresentanti politici regionali di opposizione, nonostante anche il prossimo sicuro commissariamento “del commissario”, ebbene, nonostante tutto, noi nutriamo ancora speranza per il Vietri di Larino di continuare a vivere e continuare a dare una risposta alle esigenze del territorio ed alla pressante richiesta di una sanità di qualità, sempre che tutti gli attori di questa vicenda indirizzino seriamente gli sforzi per chiedere ed ottenere un assetto sanitario definitivo.

E da qui la necessità del rilancio di un’idea vincente. Per questo L’INCONTRO DI LARINO VIVA con gli organi di informazione e con la cittadinanza per VENERDÌ 8 OTTOBRE p.v., alle ore 17.30, nella sala consiliare del Comune di Larino, in via Cluenzio.

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