LARINO _ L’associazione culturale Moliwood si è rivolta ai ragazzi e alle ragazze delle scuole secondarie superiori del Molise, presentando un interessante concorso di sceneggiatura dal titolo “ScriviCinema”. E’ alla sua prima edizione ed ha coinvolto alcuni istituti basso-molisani con l’obiettivo di avvicinare e coinvolgere i più giovani al cinematografo. MoLiWOoD, la Fabrique du Cinema del Molise, il progetto di Manfredi e Pilar Saavedra ed il loro socio Federico Saraceni, è stato supportata e sponsorizzata dalla Provincia di Campobasso e dal “Pastificio Colavita” che, nella figura di Marinda Scasserra, ha fortemente voluto e sostenuto l’idea.

La giovane imprenditrice, consapevole del potenziale che tale strumento di formazione può concretamente fornire alla convenzionale educazione scolastica, ha voluto istituire il premio. Nella prima parte del concorso si è svolto un corso di scrittura cinematografica, tenuto da Tiziana Martini (Come tu mi vuoi, Iago), che ha dunque fornito ai ragazzi le nozioni utili e gli strumenti necessari alla scrittura di una vera sceneggiatura. In questa fase i ragazzi hanno incontrato lo sceneggiatore che ha impartito le prime lezioni: da dove si comincia per scrivere un film? Le diverse sceneggiature pervenute sono state valutate e discusse da una giuria, che ha premiato la migliore.

Il “Premio Pastificio Colavita”, porterà il vincitore nella seconda parte del concorso: la realizzazione del proprio copione, in breve produrre un film. Venerdì 26 e sabato 27 aprile, i giovani cineasti autori della storia vincitrice, il I Classico del Liceo “F.D’Ovidio” di Larino, supportati dalla Prof. Patrizia Colagiovanni, saranno seguiti nella produzione da professionisti: l’attrice Monica Scattini (Parenti Serpenti, Selvaggi, Vacanze di Natale 2000) per il workshop di recitazione, Adriano Giotti (Scuola Holden) per seguire i settori regia, direzione della fotografia ed Editing.

La scuola in quanto luogo di scambio, di cultura e di formazione, dovrebbe senza dubbio promuovere attività di questo tipo volte ad un ampliamento dei propri orizzonti conoscitivi che passino attraverso i canali della multimedialità, e non necessariamente solo attraverso un’impostazione consueta. È fondamentale per i ragazzi avvicinarsi ad attività diverse tra loro, per provare a capire innanzitutto le proprie aspirazioni, passioni e capacità, ma anche per sviluppare un senso critico e un punto di vista costruttivo che sia interdisciplinare e interculturale ad un tempo e che dia loro la possibilità di poter scegliere in maniera consapevole cosa fare del loro futuro. “Benvenuti a MoLiWOoD, qual è il vostro sogno? Qui è la città dei sogni, alcuni si avvereranno altri no. Questa è MoLiWOoD, si deve sognare, quindi continuate a sognare”.

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