CAMPOBASSO _ Dopo numerosi incontri per discutere sulla proposta di legge 198 che prevede nuove misure per la tutela dei motociclisti, scootereisti e automobilisti e dopo anni (dicembre 2009) di inutile attesa nella speranza che la Terza Commissione si decidesse a portare la proposta in Consiglio regionale, non ricevendo riscontri positivi, nella giornata di ieri, durante il Secondo raduno motociclistico nazionale con la partecipazione del Motoclub Tingavert, è stata lanciata da parte dei presidenti dei motoclub “Jamm Bell”, Nicola Messere, e “I lupi grigi”, Giovanni Cristofano, la proposta di una MANIFESTAZIONE pacifica regionale dei motociclisti, per sollecitare e sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità competenti sulla necessità di approvare tale legge.

Quest’ultima, auspicata ache dagli stessi Enti,andrebbe a migliorare le strade molisane e permetterebbe la riduzione degli incidenti del 50% entro il 2020, il tutto con un’incidenza di spesa pari a ZERO! “Sicuramente la proposta di legge sta compiendo man mano dei piccoli passi in avanti, passi che purtroppo, inispiegabilmente, si arrestano in Terza Commissione che mantiene bloccata questa legge da diversi mesi”, ha dichiarato il vice presidente del Consiglio regionale Antonio D’Alete.

All’incontro di ieri con i moticiclisti era presente anche il presidente del Consiglio regionale, Michele Picciano il quale ha dichiarato: “Quando in politica si uniscono le forze, come accaduto con questa legge che vede come Primo firmatario il consigliere D’Alete, assieme al vice presidente della Giunta Mario Pietracupa, possono nascere solo ottime intuizioni e proposte, che hanno ora bisogno di essere approvate” Il Presidente del Motoclub Jamm’ Bell, N. Messere ringrazia tutti i partecipanti al Secondo raduno motociclistico nazionale (Sulle Tracce dei Sanniti) che ogni anno acquista sempre più rilevanza regionale e nazionale. Nella prossima settimana i moto club si riunuranno per definire la data e il programma completo della manifestazione pacifica. Per chi volesse aderire, o semplicemente ricever informazioni, può scrivere all’indirizzo di posta elettronica salvamotociclisti@libero.it.

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