Massimo Romano
CAMPOBASSO _ “Domani mattina, 7 luglio, data originariamente fissata per le candidature prima della proroga, depositerò le firme necessarie per la mia ufficiale presentazione alle primarie. Dopo aver illustrato, la scorsa settimana, il dossier riepilogativo delle mie attività istituzionali, presento oggi il manifesto politico programmatico che ha ispirato la mia decisione di candidarmi alla guida del centrosinistra per passare dall’opposizione alla proposta: “Merito, legalità e sviluppo le parole d’ordine per tornare a vincere”. Tre cartelle dove sono sintetizzati i punti qualificanti del mio impegno per il Molise che saranno da subito consultabili sulla rete (www.massimoromano.net e facebook) ed aperti al contributo di tutti i cittadini che vorranno esprimere critiche, pareri, suggerimenti e opinioni.

Il primo obiettivo del mio programma è la riduzione dei costi della politica, a partire dalle indennità dei consiglieri regionali e dalla soppressione delle odiose auto blu. I risparmi prodotti serviranno alla copertura finanziaria della legge sul reddito minimo garantito per le madri lavoratrici e per chi ha perso il lavoro e per la significativa riduzione del carico fiscale alle imprese. Il mio primo atto istituzionale da Consigliere regionale è stato quello di presentare la legge sulla riduzione delle indennità e dei costi della politica (marzo 2007): ho riproposto decine di volte l’urgenza di approvare rapidamente quella legge, sempre inascoltato, lo ripropongo ancora oggi perché il Consiglio regionale è ancora in tempo per chiudere la partita in questa legislatura.

Sulle auto blu, la prepotenza dell’attuale classe politica di governo ha superato i limiti della decenza: con DGR n. 407 del 14 giugno 2011, addirittura la Giunta conferisce mandato all’avvocatura regionale (soldi dei cittadini) di impugnare una multa della polizia stradale spiccata contro la A8 presidenziale che sfrecciava sulla A14 con sirena e lampeggiante acceso nell’estate 2008. Un esempio di tracotanza del potere che sfida i limiti della sopportazione dei cittadini e che condanno senza appello.”

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5 Commenti

  1. Figlio e nipote d’arte
    Anche quest’anno dovremmo aspettarci le telefonate di raccomandazione al voto di tuo zio (come quelle durante la campagna politica della scorsa legislatura, con telefonate rivolte soprattutto ai destinatari del buono casa)?

  2. … Complimeti allo zio
    … No Grazie?! Io non devo rispondere a nessuno e non giustifico nessuno,con un lista di nomi alla mano, che si spacci per il fautore di qualcosa che dei cittadini hanno chiesto e compilato da soli senza chiedere l’intervento di nessuno. Ma purtroppo questi sono i politici che ci meritiamo!!!

  3. Roma NO
    Verrà il giorno in cui si finiranno di costruire città a misura di Burocrati e Politici (vedi Campobasso ed Isernia) e si tornerà finalmente ad un città a misura d’uomo e per la gente che lavora